E’ durato oltre tre ore l’interrogatorio dell’imprenditore Gianluca Gemelli davanti ai pm di Potenza, titolari dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. Secondo gli inquirenti, Gemelli – compagno della ministra, ora dimissionaria, Federica Guidi – è il personaggio chiave dell’inchiesta sul presunto ‘comitato d’affari’ che si occupa dell’estrazione ex dell’incanalamento di petrolio e gas verso la Puglia. E’ stato tirato in ballo in seguito alla divulgazione dell’intercettazione di alcune telefonate con la ministra su un emendamento del governo per il progetto Tempa Rossa. Secondo quanto si è appreso, l’indagato ha risposto alle domande dei pubblici ministeri. L’interrogatorio però è stato secretato, come quello della Guidi. All’uscita dal palazzo di giustizia di Potenza Gemelli e il suo avvocato, Paolo Carbone, non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Prima di entrare, l’avvocato ha detto che Gemelli “è venuto a Potenza per chiarire ogni cosa”.
Articoli correlati
PERISCOPIO/ Se il referendum può aiutare a fare chiarezza
di NUCCIO FAVA – Il referendum del 17 aprile, definito ormai comunemente “delle trivelle”, ha modificato abbondantemente il suo reale contenuto e accresciuto però la sua importanza politica a seguito delle complesse e gravi vicende collegate alle inchieste della Procura di Potenza e della Direzione Nazionale Antimafia. Ne è nato un […]
Uno strano messaggio del sottosegretario alla Giustizia (su misura)
In un’intervista al Corriere della sera a proposito dell’inchiesta sul petrolio lucano e degli insulsi attacchi di Renzi ai magistrati di Potenza (insultati perché – ha affermato arbitrariamente – in quel Tribunale “le inchieste non arrivano mai a sentenza”), il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri ha elaborato e illustrato una […]
DIRITTO&ROVESCIO/ I tempi lunghi della giustizia non dipendono dai magistrati
di ANTONIO DI PIETRO* – Renzi come Berlusconi? E’ l’ingegnerizzazione della specie, peggio ancora. Almeno Berlusconi lo conoscevi e lo potevi evitare, Renzi ti prende pure in giro perché dice che la magistratura non sta facendo processi, quando invece proprio lunedì quelli della Total sono stati condannati. E proprio a Potenza. […]
Commenta per primo