di FABIO CAMILLACCI/ Nuova prova di forza dell’Inter: batte 3-1 la Roma al Meazza e si gode la vetta della classifica in solitaria in attesa di Lazio-Milan. Incrocio Capitale per lo scudetto: il primo atto ha sorriso a Milano, vedremo quale sarà il verdetto della sfida dell’Olimpico in programma alle 20.45 di domenica 24 aprile. Intanto, la compagine di Simone Inzaghi supera per la terza volta in stagione la Roma del grande ex Josè Mourinho, acclamato a San Siro dai suoi ex tifosi. Sono pertanto i campioni d’Italia a interrompere la lunga serie positiva di Abraham e compagni: 12 partite di campionato senza sconfitte.
Gara decisa in 10 minuti tra il 3oesimo e il 40esimo del primo tempo. Dopo una mezz’ora di studio tra le due squadre con i giallorossi pericolosi con un colpo di testa di Mancini, è la rete di Dumfries a stappare il match. Raddoppia Brozovic con un autentico gioiello (nella foto Gazzetta dello Sport: l’esultanza del centrocampista croato). Il tris arriva a inizio ripresa per merito di Lautaro: colpo di testa su calcio d’angolo. Di Mkhitaryan a 5 minuti dal 90esimo, la rete della bandiera giallorossa. Roma che dopo 12 risultati utili di fila, cade alla 13esima. Quarto successo consecutivo invece per i nerazzurri.
Gli altri anticipi della 34° giornata di Serie A. Vittorie per Atalanta e Torino. La Dea dunque rialza la testa e torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive: 3-1 orobico in casa di un Venezia sempre più vicino al ritorno in B. Per i bergamaschi reti di Pasalic, Zapata e Muriel e ossigeno per la corsa all’Europa. Mentre, una doppietta di Lukic consente al Toro di piegare lo Spezia all’Olimpico Grande Torino. Inutile il rigore trasformato da Manaj per i liguri al 97esimo. In serata, prezioso punto salvezza per la Sampdoria: 1-1 a Verona. Blucerchiati in vantaggio con Caputo in chiusura di primo tempo; pareggia Caprari al 78′.
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