L’avvicinamento della Nazionale azzurra di calcio agli Europei di Francia è a dir poco tribolato. Prima c’è stato l’annuncio anticipato di Antonio Conte: al termine di Euro 2016 il tecnico salentino lascerà la guida dell’Italia per andare a risollevare le sorti del Chelsea di Abramovich. Un annuncio che potrebbe aver destabilizzato l’ambiente, Figc compresa; Tavecchio però ha dimostrato ancora una volta di avere il polso e la credibilità di un portacenere. Poi è arrivato il brutto infortunio al ginocchio per il forte centrocampista juventino Claudio Marchisio: rottura del legamento, conseguente operazione, e arrivederci alla stagione 2016-2017.
Tegola Verratti. Notizia di oggi, l’ItalConte perde un altro, preziosissimo, pezzo: Marco Verratti. Il centrocampista del Psg sarà costretto a opererarsi il 16 maggio prossimo a Doha in Quatar, nel centro specializzato fisioterapico Aspetar, dove era già stato visitato due mesi fa, per risolvere i problemi legati alla pubalgia che lo tormentano da mesi. E così, sarà costretto a restare a casa un altro punto fermo del centrocampo azzurro. A questo punto, per l’Italia e per Conte è emergenza totale. Il c.t. adesso per sostituire Marchisio e Verratti, dovrà scegliere tra una lista di nomi che comprende: Soriano, Montolivo, De Rossi, Bernardeschi e Jorginho. Oltre al vecchio Pirlo e ai giovani Baselli e Sturaro. Saranno i test fisici a fare una prima selezione. Al momento, invece, sono sicuri di essere convocati per Francia 2016, i seguenti centrocampisti: Parolo, Candreva, Thiago Motta, Florenzi e Giaccherini. Andando avanti di questo passo c’è il serio rischio di non riuscire a superare nemmeno il girone della prima fase che vedrà l’Italia opposta a Belgio, Eire e Svezia. Infatti, già la rosa azzurra è complessivamente mediocre, se poi le togliamo pedine fondamentali come Marchisio e Verratti, diventa veramente difficile che possa fare bene ai prossimi Europei (nella foto: Marchisio e Verratti in azzurro). Speriamo che la sfortuna sia finita qui. E comunque, storicamente, nelle difficoltà gli azzurri del pallone si esaltano: auguriamoci che sia così anche stavolta.
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