ITALVOLLEY, CHE PECCATO!/ Palazzo dello Sport di Roma: gli Azzurri falliscono la grande occasione di vincere il secondo Europeo di fila. Davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, trionfa nettamente la Polonia di un super Wilfredo Leon, cubano naturalizzato polacco

di FABIO CAMILLACCI/ Peccato. Europei di volley maschile: l’Italia di coach De Giorgi abdica. Quei polacchi che battemmo in casa loro due anni fa in un’altra finalissima per l’Europeo e l’anno scorso nella finale dei Mondiali sempre in Polonia, si prendono la rivincita rifilando un nettissimo 3-0 agli Azzurri al Palazzo dello Sport di Roma, davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (nella foto: il Capo dello Stato sul palco autorità con il ministro dello Sport Andrea Abodi e il Presidente del Coni Giovanni Malagò). Man of the match: Wilfredo Leon.

Dunque, stavolta la festa la fanno i polacchi, e in casa nostra; anche se tutto era pronto per fare esplodere la gioia azzurra. Ma, l’approccio dell’Italvolley a questa finale è stato veramente pessimo. Oltretutto, Roberto Russo e compagni non sono mai riusciti a rialzarsi seriamente. Questi i parziali dei tre set: 20-25, 21-25, 23-25.

Stratosferico Leon: schiacciatore cubano naturalizzato polacco. Fa praticamente tutto lui: battuta, attacco e anche seconda linea. Battute spaventose che raggiungono anche quota 136 km orari. Al contrario, l’Italia soffre tanto in ricezione, non sfonda in battuta e anche a muro perde il confronto con gli avversari. L’assetto che coach Nikola Grbic ha dato ai suoi funziona benissimo fin dal primo set e per gli Azzurri è un inseguimento continuo.

Inizio da incubo per l’Italvolley: 4-0 con 3 servizi micidiali di Huber. Sul 12-7 De Giorgi chiama già i due timeout per cercare di trovare un equilibrio in ricezione. Ma non serve. Il muro polacco è insormontabile e i problemi di concentrazione degli italiani continuano a partorire errori su tutti i fronti: in battuta, in difesa e in attacco.

La Polonia ha un ritmo di gioco troppo alto, mentre l’Italia è ben lontana dalla sua miglior serata; non ha quel gioco fluido ed efficace visto fino alla semifinale contro la Francia. La Polonia pertanto si porta sul 2-0, quindi il terzo set per gli Azzurri diventa da dentro o fuori. Spinta dal pubblico la nostra Nazionale parte bene nella terza frazione per provare la grande rimonta.

Gli azzurri spingono di più in battuta. Mister Ferdinando De Giorgi prova a ruotare gli uomini per provare a trovare l’alchimia tattica della svolta. E invece, la svolta decisiva arriva quando l’Italia dal 10-6 subisce un parziale di 4-0: aggancio polacco sul 10-10. Da quel momento in poi si procede punto a punto con i nostri sempre in difficoltà in ricezione. Arrivano due match-point Polonia: il primo lo annulliamo, il secondo no. Trionfo polacco davanti a 11.30 spettatori per un incasso complessivo di 831.090 euro. Polverizzato ogni record, peccato per l’esito finale della sfida.

Be the first to comment

Leave a Reply