di FABIO CAMILLACCI/ Finalmente una serata da pancia piena per il calcio italiano in Europa: due vittorie su due, entrambe casalinghe e per 1-0. La Juventus piega i campioni d’Europa del Chelsea, l’Atalanta stende gli svizzeri dello Young Boys. A Torino, Chiesa è uno spettacolo e la Vecchia Signora, forse, esce definitivamente dalla crisi. Priva di Dybala e Morata, la squadra di Allegri prima soffre, poi cresce e tiene i 90′ senza cali di tensione. Tante le occasioni da rete create. In fase difensiva incece solo un paio di brividi nel finale. Bianconeri a punteggio pieno e al comando del girone in solitaria con 6 punti. Nell’altra sfida del gruppo H, Zenit San Pietroburgo-Malmoe 4-0. Le altre posizioni del raggruppamento: Chelsea e Zenit 3 punti, Malmoe zero.
Le squadre italiane, dunque, si confermano indigeste per il Chelsea. Per i Blues di Londra, quinta trasferta in Champions League e quinto k.o. Per la Juventus terzo successo di fila dopo le ultime due in campionato contro Spezia e Sampdoria. Stavolta, però, la soddisfazione è ben diversa, soprattutto per la forza dell’avversario. Migliore in campo uno scatenato Federico Chiesa, al di là del gol arrivato a dieci secondi dall’inizio del secondo tempo (foto Gazzetta dello Sport). Il Chelsea di Tuchel, umile e mai domo, si è reso pericoloso solo in un paio di occasioni. Altre note positive per Massimiliano Allegri: buona intensità e nessun calo di tensione nell’arco dei 90 minuti più recupero.
Atalanta, tre punti d’oro. A Bergamo, Zapata ispira Pessina e lo Young Boys si arrende. Gli elvetici resistono fino al 68’, quando una gran giocata dell’attaccante colombiano consente al giovane nazionale azzurro di segnare il gol vittoria. Insomma, in Champions la Dea non tradisce mai. E adesso la compagine di Gasperini, nel prossimo turno, può andare in casa del Manchester United di Cristiano Ronaldo con l’animo un po’ più sereno. Intanto, i nerazzurri si godono il primo posto con 4 punti. I Red Devils di CR7 battono 2-1 a Old Trafford il Villareal (decide proprio Ronaldo al 95′) e centrano i primi tre punti nel girone F come lo Young Boys. Villareal sempre fermo a un punto. Per i ragazzi di Gasp, una vittoria strameritata, dopo una gara giocata sempre all’attacco, anche dopo il gol di Pessina.
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