LA CADUTA DELLA SIGNORA/ La prima dopo l’addio di Ronaldo è un disastro per la Juventus battuta in casa dal neopromosso Empoli. Dal mercato il ritorno di Kean a Torino. Vola la Lazio di Sarri: 6-1 allo Spezia. Il Bologna frena l’Atalanta, la Fiorentina stende il Toro

di FABIO CAMILLACCI/ Grande sorpresa negli anticipi del sabato validi per la seconda giornata di campionato. La prima Juventus senza Cristiano Ronaldo cade in casa contro il neopromosso Empoli di Aurelio Andreazzoli: 1-0 per i toscani con rete decisiva di Mancuso al 21′ (foto). E così dopo due turni la Vecchia Signora precipita a -5 dalla vetta della classifica. Bianconeri sempre all’attacco ma è un attacco sterile e confuso. Prestazione di personalità e senza la minima soggezione invece quella dell’Empoli che espugna l’Allianz Stadium conquistando i primi tre punti salvezza. La Juventus rimane la favorita numero uno per lo scudetto alla luce della rosa che ha a disposizione Allegri, però le lacune sono tante: soprattutto a centrocampo.

Momento difficile per Madama e il caos che regna in casa juventina sta tutto nell’attaccante scelto per sostituire Cristiano Ronaldo nel parco punte. Dopo averlo ceduto due anni fa, la Juve si riprende Moise Kean. Il 21enne torna a Torino dall’Everton con la formula del prestito biennale con obbligo di riscatto nel 2023. Un altro “pagherò” bianconero dopo quello per Locatelli. Ennesimo segnale di un bilancio disastrato proprio dall’operazione Ronaldo e dalle scelte scellerate fatte sul mercato dal 2018 a oggi dall’ex direttore sportivo Fabio Paratici, dal presidente Andrea Agnelli e dal dirigente Pavel Nedved. Senza dimenticare i tre allenatori cambiati dal 2019: Sarri per Allegri, Pirlo per Sarri e adesso nuovamente Allegri per Pirlo.

Lazio, la prima in casa di Sarri è uno spettacolo: 6-1 allo Spezia. Immobile show e primo posto a punteggio pieno insieme all’Inter dell’ex Simone Inzaghi. Gara senza storia allo stadio Olimpico nonostante il gol del vantaggio spezzino dopo soli 4 minuti firmato da Verde. Poi si scatena super Ciro che segna una tripletta (e sbaglia anche un rigore). Adesso sono 154 gol in maglia biancoceleste segnati da Immobile in 221 presenze. Il bomber napoletano è destinato a diventare il miglior marcatore della storia laziale: infatti Silvio Piola ora è lontano soltanto 5 reti. Felipe Anderson, Hysaj e Luis Alberto gli altri marcatori nella sfida contro i liguri destinati a soffrire per restare in A. Non è più lo Spezia spumeggiante di Vincenzo Italiano passato alla Fiorentina. Thiago Motta non è all’altezza come allenatore.

Atalanta frenata dal Bologna, bene la Viola. La Dea spinge ma non basta: lo 0-0 finale fa felice i felsinei di Mihajlovic. La bella notizia a Bergamo è il ritorno dei tifosi sugli spalti del Gewiss Stadium dopo un anno e mezzo. Muriel e Ilicic non sfondano e gli emiliani si prendono un punto meritato. Gonzalez e Vlahovic lanciano la Fiorentina al Franchi contro il Torino: 2-1. Primi punti per la bella squadra di Italiano e secondo k.o. di fila per il Toro. Di Verdi la rete dei granata che di fatto non impensieriscono mai la difesa viola. Sugli scudi Nico Gonzalez: 23enne attaccante argentino arrivato in estate dallo Stoccarda per 23 milioni e mezzo di euro. A tre giorni dalla chiusura del calciomercato, il patron del Torino Urbano Cairo dovrà fare un grande sforzo per potenziare una compagine che fa acqua da tutte le parti.

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