LA FINE DEL DIVERSO/ Il nuovo libro del criminologo Michel Maritato sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini: “L’uccisione del Poeta fu un evidente delitto politico”. Presto il libro diventerà un film.

di SERGIO TRASATTI/ Un personaggio controverso che ancora oggi, a cento anni dalla nascita, suscita dibattiti e discussioni. Un grande artista italiano Pier Paolo Pasolini, poliedrico nella sua opera di scrittore e poeta, regista, sceneggiatore e attore. La sua fine è ancora avvolta nel mistero e si ricevono minacce di morte se si prova a scrivere della sua drammatica scomparsa. Le stesse minacce che ha ricevuto Michel Emi Maritato, criminologo, giornalista e presidente di Assotutela, autore del libro “La Fine del Diverso”. Maritato ha realizzato un romanzo d’inchiesta in cui verità scomode e sospetti inquietanti e intriganti vengono rilanciate dai protagonisti di questa narrazione che muove proprio dalla fine violenta dell’intellettuale, ancora oggi avvolta di mistero.

Pier Paolo Pasolini. Un intellettuale di assoluta levatura, non convenzionale, quasi un visionario che ha lasciato anche contributi quale pittore e romanziere, regista, saggista e traduttore; da qui l’appellativo di “diverso” che soltanto in chiave superficiale e miope può rimandare alla sessualità dall’artista. Dietro la realizzazione del romanzo c’è un accurato studio dei fatti e un’accurata lettura di tutti gli aspetti che hanno contornato il delitto. Un delitto entrato da subito nel complesso dei grandi misteri italiani con la pubblicazione di tesi che oggi chiameremmo “complottiste” ma che trovarono linfa, tra l’altro, nelle inchieste di Oriana Fallaci per l’Europeo così come nella ritrattazione della propria confessione di Giuseppe “Pino” Pelosi.

Le parole dell’autore. Michel Maritato spiega: “Quando si scrive o si indaga sulla morte di Pasolini, non è così raro ricevere minacce di morte”. Una denuncia, la sua, che è subito finita in un fascicolo della Procura di Roma. Maritato aggiunge: “Ringrazio Herald Editore, sia per il coraggio dimostrato nel pubblicare un libro che può risultare ‘scomodo’, sia per l’aspetto sociale legato alle vendite dello stesso: il ricavato infatti sarà devoluto a importanti realtà quali l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, la fondazione Santobono di Napoli e la casa famiglia Acero rosso di Rocca di Botte”. Ricordiamo che le minacce di morte arrivarono a Maritato dopo che il criminologo parlò di “evidente delitto politico” nella trasmissione di Cusano Italia TV “Crimini e Criminologia”, dove è opinionista tutte le domeniche dalle ore 21 a mezzanotte. L’idea del libro, che presto sarà anche un film, nacque proprio nel programma curato e condotto da Fabio Camillacci (nella foto: Maritato con la Tribu D’art di Carlo e Francesca Marcucci al Monte Carlo Film Festival).

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