Ai partiti, ai movimenti, ai giornalisti, rivolgo gentilmente un invito: impegnatevi in una campagna elettorale corretta, sincera, trasparente e rispettosa dei cittadini. Io vi elenco una lista di desideri, da semplice cittadino.
1) Moralità: va messa al primo posto nella campagna elettorale, per combattere le mafie, la corruzione, l’evasione fiscale, la fuga di capitali all’estero, il caporalato, il lavoro nero.
2) Sanità: il servizio sanitario nazionale deve garantire i principi di uguaglianza su tutto il territorio nazionale eliminando anche gli sprechi, i pesi clientelari su appalti di strutture, servizi e convenzioni e superando le scandalose liste di attesa con un forte potenziamento dell’assistenza domiciliare. Un piano di servizi sociali sul territorio per le persone più deboli, per i diversamente abili e anziani non autosufficienti, con aiuti adeguati per assisterli in casa e una preparazione professionale obbligatoria le badanti.
3) Istruzione: qualcosa negli ultimi anni è stato fatto, però bisogna fare di più e meglio, portare la scuola dell’obbligo a 18 anni, più collegamento con il mondo del lavoro, l’educazione civica obbligatoria, più preparazione degli insegnanti su problematiche specifiche per gli studenti che hanno qualche difficoltà di apprendimento, dislessia e altre. Mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici e investire di più nella cultura, nella ricerca e per i nostri beni culturali.
4) Rispetto dell’ambiente: mettere tutte le abitazioni in sicurezza da frane, alluvioni e obbligo di avere un’assicurazione contro le calamità naturali. Favorire con incentivi economici l’agricoltura delle nostre zone abbandonate.
5) Sicurezza in casa, sui posti di lavoro, sul territorio, nelle città e sulle strade, il valore della vita sia sempre la priorità nella programmazione di governo; creare un centro unico di coordinamento per maggiori nel far rispettare le leggi.
6) Lotta alla droga e all’alcol: portare con una informazione capillare i nostri giovani e meno giovani alla consapevolezza della tossicità e dei danni che provocano alla salute, alla vita, alla società, alle famiglie.
7) Lavoro per i giovani e meno giovani, progetti nazionali e locali per favorire la creazione di posti di lavoro, meno assistenzialismo. Introdurre un servizio civile obbligatorio per le ragazze e i ragazzi, per dare loro la possibilità di fare esperienze di formazione al lavoro e all’impegno sociale.
8) Informazione: i partiti facciano della campagna elettorale l’occasione per un’ informazione limpida, veritiera, che parli dei programmi e di una buona e sana politica. La gente non ha bisogno di polemiche.
Francesco Lena
Cenate Sopra (Bergamo) Via Provinciale 37, cap 24060
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