di Fabio Camillacci/
Al San Paolo per Napoli-Verona saranno in 40.000 circa. L’hashtag #iostoconHiguain ha contagiato i tifosi azzurri e quindi gli spettatori che domenica pomeriggio saranno presenti nell’impianto di Fuorigrotta, avranno tutti o quasi la maschera del “Pipita” o la sua maglia numero nove. Domani, invece, in piazza del Plebiscito è stato organizzato addirittura un flash mob di solidarietà nei confronti del calciatore argentino (bisognerà vedere quante saranno però le adesioni effettive rispetto a quelle virtuali). A proposito di internet, la mamma di Higuain, la signora Nancy, oggi ha twittato così: “Si reagisce ma le cose devono essere uguali per tutti, senza favorire nessuno”. Presentato, intanto, il ricorso contro la squalifica di Maurizio Sarri, che verrà discusso domani. Il tecnico azzurro spera di essere in panchina contro il Verona per la 32° giornata di Serie A.
Le parole dell’avvocato Grassani: “Nessun complotto contro il Napoli”. Intervistato da Radio 24 nelle ultime ore, l’avvocato del Napoli Mattia Grassani ha detto: “Da garante delle regole, rispettoso delle leggi e siccome credo in questo sport, e nella corretta applicazione delle leggi dello sport, non credo ci sia un complotto. Mentre, in merito alla squalifica di 4 turni inflitta dal Giudice Sportivo a Gonzalo Higuain, in merito al ricorso e alla possibilità che qualche volta la politica interferisca in queste decisioni il legale ha dichiarato: “No. Sono anni che frequento le aule di giustizia e conosco bene i giudici. La giustizia ad orologeria o centellinata in base al calendario è una situazione che nelle aule di giustizia sportiva non rientra. Non dico che i giudici non conoscono gli avversari delle società i cui giocatori vengono squalificati nei turni successivi, ma è sicuramente un dato irrilevante”.
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