di ENNIO SIMEONE –Il teatrino politico italiano non ha perso l’occasione per riempire la giornata festiva dell’Immacolata con la balla messa in circolazione dall’ex vice presidente di Obama, Joe Biden. Il quale è riemerso dal sonno post elettorale americano con una lungo articolo dal titolo “Come resistere al Cremlino” sulla rivista “Foreign Affairs”, in cui afferma che il Cremlino avrebbe influenzato – non si sa, non si capisce e non spiega come – nientepopodimeno che il referendum costituzionale italiano dell’anno scorso.
Ma, non bastandogli questa balla, Biden ne ha aggiunta anche un’altra: Putin avrebbe intenzione di sostenere nelle prossime elezioni politiche italiane M5S e Lega. Incredibilmente “La Stampa” ha ripreso e rilanciato le strepitose rivelazioni di Joe Biden, dando la stura al balletto delle dichiarazioni dei politici italiani.
A parte le incredule reazioni di M5s e Lega, non ha perso l’occasione per tuffarsi nel Biden neppure Matteo Renzi. Il quale, con sprezzo del ridicolo, ne ha scritto sulla sua enews, attaccando non l’autore della nuova fake news , ma l’oggetto delle insinuazioni che vi sono contenute: «Oggi il Movimento Cinque Stelle – afferma il segretario del Pd – ha deciso di attaccare l’ex vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, reo di aver citato il referendum costituzionale dello scorso anno come una delle campagne elettorali considerate “a rischio”. Appena possono tuffarsi in un complotto – vero o presunto – gli uomini del Blog sono felicissimi». E ha concluso: «Torna fortissima la polemica sulla propaganda online e sulle fake news». Cioè? La colpa delle fesserie di Biden è dei Cinquestelle?! Boh. Lo statista di Rignano sull’Arno ha proprio perso la bussola.
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