Nella maratona notturna dalla commissione Bilancio del Senato sono state approvate alcune importanti novità collegate alla manovra di bilancio passata all’esame dell’aula. Tra queste: un fondo per i risparmiatori delle banche venete e delle quattro banche in risoluzione, che però dovranno comprovare il danno subito per accedere al ristoro; il bonus bebè per sempre, sì, ma in versione ridotta (40 euro mensili) a partire dal 2019; e la soluzione definitiva per l’annosa vicenda degli ex Lsu di Palermo.
La dotazione del Fondo per le banche viene confermata di 50 milioni per il 2018-2019, ma vengono inseriti alcuni paletti, come appunto la necessità, per ottenere il ristoro, che il “danno ingiusto” per misselling dei bond emessi dalle banche sia “riconosciuto con sentenza passata in giudicato” o dall’arbitro.
Arriva poi un concorso ad hoc per stabilizzare i collaboratori scolastici di Palermo, che nel frattempo saranno prorogati fino ad agosto 2019.
Numerose le modifiche apportate nel rush finale, dalle nuove regole ambientali per i poligoni di tiro militari all’arrivo di un commissario straordinario per completare i preparativi per le Universiadi del 2019 ospitate a Napoli. Approvata anche la nascita, osteggiata dagli ambientalisti, del Parco unico del Delta del Po e la nascita di alcune nuove riserve marine.
Tra le ‘micro-misure’ hanno trovato posto anche il rifinanziamento, per 4 milioni, in favore degli italiani all’estero così come un fondo ad hoc per la manutenzione di immobili pubblici in uso agli organismi internazionali. Via libera anche a un altro fondo, da 1 milione l’anno, per gli archivi storici di partiti politici e sindacati.
Nella manovra ha trovato spazio anche il Milleproroghe, in versione ‘light’. Tra le misure previste, oltre al divieto di incroci Tv-giornali, un pacchetto eterogeneo che va dal rinvio per un anno dei risarcimenti danni a causa di trasfusioni e vaccini al congelamento degli affitti per le amministrazioni pubbliche e per le Autorità indipendenti passando per la proroga sempre di un anno, fino al 31 gennaio 2019, della possibilità per gli 007 di effettuare colloqui personali con soggetti detenuti o internati per prevenire reati terroristici.
Salvati anche i precari dell’Inapp, mentre l’Agenas, l’agenzia per i servizi sanitari regionali, potrà bandire concorsi per 100 assunzioni tra 2018 e 2019.
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