Non solo alcuni politici italiani le sparano grosse. Oggi si distingue l’ex sindaco di Londra, il conservatore Boris Johnson. Il quale, intervistato dal Sunday Telegraph, ha detto che “l’Unione europea persegue, con metodi diversi, lo stesso obiettivo di Hitler: unificare l’Europa sotto un’unica autorità”.
Non basta. Johnson si spinge anche oltre nella storia: “Napoleone, Hitler e altre diverse persone ci hanno provato, ed è finita tragicamente. L’Ue è un tentativo di fare lo stesso con metodi diversi”, ha il promotore dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. Ma, ha proseguito, i “disastrosi” fallimenti di Bruxelles hanno alimentato le tensioni tra gli Stati membri e permesso alla Germania di accrescere il proprio potere, di influire sull’economia italiana e di “distruggere” la Grecia.
Mappamondo
Doppio ko a Theresa May: si dimettono due ministri chiave del governo inglese, Davis e Johnson. Contestano la linea soft sulla Brexit
Colpo da ko, o quasi, per il governo conservatore britannico di Theresa May: due ministri-chiave si sono dimessi oggi. Il primo a salutare la May è stato il ministro per la Brexit, David Davis, elemento chiave della compagine: ha fatto annunciare le sue dimissioni dall’incarico in polemica con la svolta verso un […]
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Parola di Johnson: “Il virus è più diffuso in Inghilterra perché… gli inglesi amano la libertà”. Replica di Mattarella: «Anche noi amiamo la libertà, ma abbiamo a cuore anche la serietà»
Rompendo, opportunamente, le consuetudini legate al “protocollo”, il presidente Sergio Mattarella ha mollato una elegante ma sferzante replica a una incauta quanto perfida battuta cui si è lasciato andare il premier inglese Boris Johnson per giustificare l’atteggiamento irresponsabile tenuto di fronte all’arrivo del contagio da coronavirus anche in Gran Bretagna, […]
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CORSA ALLA BREXIT/ Colpo di mano di Boris Johnson che per 5 settimane chiude il parlamento inglese con il consenso della regina. E scattano le proteste
(servizio Ansa) – A precipizio verso la Brexit, deal o no deal, senza l’impaccio del Parlamento. Boris Johnson innesca la bomba del conflitto costituzionale in Gran Bretagna, strappando alla regina il via libera alla sospensione dei lavori di Westminster per 5 settimane, a partire dal 9 settembre, in modo da […]
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