Davvero il calabro-americano Rocco Commisso, fondatore del colosso dei servizi via cavo Mediacom, è vicino a concludere un accordo con la famiglia Della Valle per l’acquisto della Fiorentina? Lo ha scritto il New York Times. Ma una conferma che l’operazione andrà in porto ancora non c’è.
Comunque non si tratterebbe del primo investimento nello sport per Commisso, che, nel 2017, ha acquistato una quota di maggioranza del club di calcio dei New York Cosmos, del quale è anche presidente. L’imprenditore – nato a Gioiosa Ionica (Reggio Calabria) il 25 novembre 1949 ed emigrato nel 1962 in America quando il padre Giuseppe, falegname, decise di cercare fortuna migrando con la famiglia negli States – ha un patrimonio stimato da Forbes in 4,3 miliardi di dollari ed è tra i più ricchi proprietari di una società di calcio al mondo.
A questo livello è arrivato affermandosi negli studi alla Columbia University da cui ha avuto una borsa di studio e, poi, l’intitolazione del proprio stadio di calcio, in virtù delle molte donazioni.
Dopo aver lavorato nella Bank of Canada, è stato per 9 anni il direttore finanziario di Cablevision, acquistata da Time Warner nel 1995. Quello stesso anno, Commisso ha fondato la sua Mediacom, società che ha costantemente chiuso i bilanci in crescita. Sfruttò circa 3 milioni di dollari – che costituivano la sua piccola fortuna – per iniziare a comprare le linee di cavi più economiche disponibili, concentrandosi sui mercati secondari in stati come Iowa e Georgia. Nel 2011 la società da lui fondata ha lasciato la Borsa e Commisso ne ha acquisito il controllo totale, con l’87% delle quote.
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