Lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi e la moglie in gravi condizioni per intossicazione da monossido di carbonio

Lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi e la moglie sono stati trovati privi di sensi nel loro appartamento in via dei Vascellari a Roma. L’allarme è stato dato dalla figlia dello scrittore. Entrambi sono stati portati in ospedale in gravi condizioni. L’ipotesi più probabile è una intossicazione da monossido di carbonio. Successivamente lo scrittore è stato trasferito in elicottero dal 118 all’ospedale di Grosseto per essere ricoverato in camera iperbarica. 

Modenese di Castelfranco Emilia, Valerio Massimo Manfredi, 77 anni, è uno studioso dall’attività poliedrica: archeologo, sceneggiatore, conduttore televisivo, accademico. Sua moglie, Christine, è una traduttrice inglese. Hanno due figli.

Laureato in lettere classiche all’Università di Bologna, una specializzazione in topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha insegnato nelle più prestigiose università: dalla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.  La sua attività è sterminata: articoli, saggi, documentari, soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione, con la passione centrale per i romanzi storici, tradotti in tutto il mondo con circa 15 milioni di copie vendute: dai due volumi de “Il mio nome è Nessuno” (2012), in cui narra le gesta di Ulisse, a “Teutoburgo” (2016). E soprattutto la sua trilogia “Aléxandros” che è stata anche acquistata da Universal Pictures per una produzione cinematografica, così come dal suo romanzo “L’ultima legione” è stato tratto un film.

Ha anche adattato per il cinema “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar per John Boorman. Nel 1999 è stato votato “Man of the Year” dall'”American Biographical Institute”, Raleigh, North Carolina; nel 2003 è stato nominato Commendatore della Repubblica dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Volto noto della televisione, divulgatore appassionato, ha condotto il programma televisivo “Stargate – Linea di Confine” in onda su LA7, già nei primi anni 2000. Poi, nel 2008, sempre su La7, ha condotto il programma di approfondimento storico “Impero“. Nel 2011 e 2012 ha partecipato come collaboratore e inviato speciale alla trasmissione di Rai 3 “E se domani“, condotta in studio da Alex Zanardi. Dal 2016 è conduttore di “Argo, un viaggio nella storia“, serie di documentari prodotti per il canale televisivo Rai Storia.

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