Ha accoltellato 14 volte la compagna con la quale era andato a convivere giusto ieri mattina ed è stato arrestato poche ore dopo dai carabinieri. E’ accaduto a Locri. La donna, una 27enne di origine cubana, è ricoverata nell’ospedale di Reggio Calabria con ferite al torace e all’addome. E’ grave ma non è in pericolo di vita. L’autore, Giancarlo Martelli, di 18 anni, è stato trovato nascosto in una intercapedine del sottotetto dell’abitazione, con i vestiti ancora intrisi di sangue.
Articoli correlati

Accoltella il compagno di liceo nel corridoio della scuola a Salerno
Uno studente di 16 anni è stato colpito con un coltello al collo e all’addome da un compagno di scuola durante un litigio nell’istituto “Genovesi – da Vinci” a Salerno. Il ferito è stato portato in ospedale, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Il ferimento – secondo quanto si è saputo […]

La moglie (originaria del Marocco) era a letto con la cuffia collegata al cellulare e lui l’ha uccisa a coltellate
Ha confessato di aver ucciso con due coltellate la moglie Naima Zahir, 45enne originaria del Marocco, avendo trovato a letto la moglie con la cuffia collegata al cellulare per navigare in rete. E’ accaduto quattro sere fa a Lentini (Siracusa). Il tappezziere 45enne Massimo Cannone (foto) ha rivelato la circostanza alla […]

Scritte mafiose contro don Ciotti a Locri dopo la manifestazione contro la ‘ndrangheta
Dopo la visita del presidente Mattarella e l’incontro con i familiari delle vittime di ‘ndrangheta e di mafia promosso da don Ciotti, sui muri di Locri sono apparse scritte, anche sul muro di cinta del Vescovado (che in questi giorni lo ospita), contro il fondatore e presidente di “Libera”: “don Ciotti […]
Commenta per primo