di SERGIO TRASATTI/ Un’ondata di maltempo di fine agosto ha colpito l’Italia da Nord a Sud. Ma, la situazione più disastrosa si è registrata in Campania. La forte pioggia ha causato una frana che ha innescato uno smottamento vicino Caserta, nella frazione di Talanico nel Comune di San Felice a Cancello. Molte persone sono state evacuate e purtroppo si registrano due dispersi: un 42enne e sua madre di 74 anni. Secondo le prime informazioni, i due nel pomeriggio di martedi 27 agosto si sono recati presso un loro appezzamento di terreno senza fare più ritorno. Erano impegnati nella raccolta delle nocciole.
I due sarebbero stati travolti mentre cercavano di fuggire a bordo di una Apecar. Molto probabilmente hanno percorso pochi metri, poi il mezzo a tre ruote è stato sommerso dal fiume di fango e detriti; è stato ritrovato in fondo a una scarpata. Vigili del fuoco, carabinieri e polizia ora sono impegnati nelle ricerche dei due dispersi. Tutte le strade della frazione collinare Talanico di San Felice a Cancello sono state letteralmente invase da un fiume di fango e detriti sceso a tutta velocità dalla collina che sovrasta la frazione.
Le cause. La frana e il conseguente smottamento è stato provocato da diversi fattori: il terreno indebolito dalle forti piogge cadute nel pomeriggio e la mancanza di alberi, bruciati nell’incendio che a inizio agosto ha devastato la pineta della collina di Talanico. Tanta gente è scesa in strada per paura dopo il passaggio delle acque che hanno allagato cantine e garage portando via con sé tutto, dalle auto ai motorini.
Le dichiarazioni del comandante dei vigili del fuoco di Caserta. Paolo Massimi ha detto: “Stiamo facendo convergere a Talanico tutti i mezzi a disposizione, anche i cani per la ricerca di persone”. Lo stesso Massimi poi ha confermato che sono in corso verifiche su due persone non ancora ritrovate e ha aggiunto: “Siamo in costante contatto con la Protezione civile e stiamo soccorrendo tanti cittadini”.
Un violento nubifragio si è abbattuto anche su diversi Comuni della provincia di Avellino. Una delle situazioni più critiche si registra a Baiano con acqua e fango che hanno bloccato alcuni automobilisti. Mentre, a Mugnano del Cardinale la strada che attraversa il paese è stata invasa da un fiume d’acqua impetuoso che ha quasi trascinato le auto parcheggiate.
Momenti di paura per un 12enne di cui non si avevano più notizie. Dopo aver temuto il peggio, il ragazzino è stato ritrovato all’interno del piano terra di un’abitazione tra Sirignano e Mugnano del Cardinale. E’ riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi alle inferriate e salendo al primo piano della casa che nel frattempo era stata completamente invasa dall’acqua.
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