La cronaca italiana deve purtroppo registrare ogni giorno episodi ignobili come quello accaduto a Pistoia, protagonisti dei piccoli 
mascalzoni, che andrebbero chiusi in un riformatorio e poi trasferiti in un centro di rieducazione insieme con i loro genitori e privati dell’uso di smartphone per almeno dieci anni.
L’episodio è il seguente: cinque ragazzini tra i 14 e i 16 anni sono stati identificati come i responsabili di un’aggressione collettiva compiuta a Pistoia ai danni di un anziano e da 
loro stessi filmata e diffusa sul web. Il video, rimosso poi dalla rete, mostra il gruppetto di violenti che, avvistato l’ anziano malfermo sulle gambe, si dirigono verso di lui e tra risate e schiamazzi gli vanno incontro e gli strappano il bastone, facendolo cadere a terra. Poi se ne vanno, orgogliosi della disgustosa vigliaccata.
ACCOLTELLA COMPAGNO DI SCUOLA – Altro episodio inquietante a Giulianova in Abruzzo. Uno screzio si è trasformato in un’aggressione. Ad avere la peggio è stato un 17enne originario del Marocco, ma residente in provincia di Teramo, colpito al volto con un coltellino a serramanico da un 18enne giuliese. Il ferimento è avvenuto nel corridoio dell’Itis, poco dopo l’ingresso a scuola degli studenti.
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