di FABIO CAMILLACCI/ Ducati inarrestabile come i suoi piloti. In attesa di vedere se Francesco Bagnaia riuscirà a vincere il Mondiale MotoGP 2022, la casa di Borgo Panigale mette in bacheca un altro titolo costruttori e con largo anticipo: terzo titolo costruttori di fila per la “Rossa” delle due ruote. Mentre è un super Enea Bastianini a vincere il Gran Premio di Aragon. Il pilota del team Gresini precede sul traguardo il connazionale Francesco Bagnaia e lo spagnolo Aleix Espargarò dell’Aprilia.
Bagnaia si rammarica per la vittoria sfumata all’ultimo giro ma la piazza d’onore di Aragon alimenta le sue speranze iridate. Secondo posto importantissimo per il pilota piemontese che approfitta dell’avvio shock di Fabio Quartararo, costretto al ritiro per aver colpito la Honda di Marquez dopo poche curve: il francese mantiene la leadership del Mondiale, ma ora lo scatenato Pecco è a soli 10 punti (nella foto: l’arrivo al fotofinish tra Bastianini e Bagnaia).
In Spagna però una cosa è parsa chiara: nessuno gli farà sconti. Nel Motomondiale non esistono scudieri che ti danno strada come accade spesso nella Formula 1. Bastianini nel 2023 sarà il prossimo compagno di squadra di Bagnaia alla Ducati ufficiale; ad Aragon però non è sembrato così visto che “La Bestia” ha fatto di tutto per vincere e ci è riuscito, togliendo a Bagnaia punti preziosi nella rincorsa a “El Diablo” transalpino.
Week-end da dimenticare per Quartararo: una caduta subito dopo il via. Il centauro francese è rimasto imbottigliato nel gruppo di mezzo tra la settima e l’ottava posizione, centrando la Honda di Marc Marquez. Gara finita praticamente subito. L’ex campione del mondo, al rientro in questo GP, ha poi colpito anche Nakagami a causa dei problemi conseguenti al contatto con Quartararo: guai alla gomma prima e all’abbassatore poi per “El Carboncito”.
Gli altri piazzamenti. Dietro ai due duellanti Bastianini-Bagnaia si è piazzata un’altra moto italiana: l’Aprilia di Aleix Espargarò. Lo spagnolo alla lunga ha vinto il confronto con Brad Binder e Jack Miller. Completano la top 10: Martìn, Marini, Zarco, Rins e Bezzecchi. A punti anche Oliveira, Alex Marquez, Vinales, Crutchlow e Pol Espargarò. Mondiale MotoGP sempre più bello, prossima tappa: domenica prossima a Motegi in Giappone.
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