“Non c’è tempo per essere tristi” scritto dalla influencer novantenne Licia Fertz e da suo nipote Emanuele Usai

Sarà nelle librerie il 29 settembre per la editrice De Agostini il volume “Non c’è tempo pere essere tristi” (256 pagine, €15,90) di Licia Fertz e Emanuele Usai. E’ un piccolo ma particolare evento editoriale. Il perché lo si intuisce dalla biografia dei due autori, che sono nonna e nipote. Lei, 90 anni, è diventata, grazie a suo nipote, la “influencer meno giovane d’Italia”, conquistando quasi centomila follower in un anno.

Licia Fertz  nasce nel 1930 in Istria. Esule, scappa a Viterbo dove vive ancora oggi. Si sposa con Aldo, hanno una figlia che muore lasciando un figlio piccolo, Emanuele. I nonni crescono Emanuele come un figlio e, 2 anni fa, quando Aldo muore, Licia cade in depressione. Ed è proprio il nipote ad aprire il profilo Instagram “Buongiorno nonna“per farla tornare a vivere, per farle tornare il sorriso. Così in poco tempo il web si innamora di Licia, dei suoi allegri buongiorno senza dentiera, delle sue lezioni di percussioni e del posare come modella quasi per gioco. Emanuele risveglia così la grinta e la gioia di vivere della nonna, che in 90 anni ne ha superate davvero tante. Nel libro, nonna e nipote ripercorrono insieme le tappe più importanti di un’esistenza straordinaria, toccando anche i temi più difficili con spirito positivo, molta ironia e un tocco di anticonformismo, per far sorridere e riflettere allo stesso tempo, e dimostrando che lo spirito non ha niente a che vedere con l’età. Dal loro meraviglioso legame, quasi per gioco, ha preso vita il profilo IG “Buongiorno nonna”. Nonna e nipote vivono nella stessa casa, su due piani, vicino a Viterbo.

Commenta per primo

Lascia un commento