di ENNIO SIMEONE – «E le coperture? Non ci sono le coperture! Ci spieghino quali sono le coperture!»: sono le domande che, con tono imperativo o irridente, da settimane irrompono insistentemente nelle case degli italiani a tutte le ore del giorno dai televisori che trasmettono a getto continuo talk show frequentati da una sorta di compagnia di giro di “esperti” e “opinionisti” in transito da un canale all’altro, da un conduttore all’altro, con deprimente monotonia.
Sono settant’anni che che in Italia si vota, si fanno campagne elettorali, si eleggono parlamenti, si formano e si sciolgono governi, e sono sessant’anni che radio e tv trasmettono tribune politiche, ma mai, a memoria (purtroppo lunga) di chi scrive, i programmi dei partiti sono stati passati al setaccio di così insistente, dettagliata e puntigliosa contabilità come in questi due mesi è avvenuto per i programmi elettorali e poi per il “contratto di governo” di Lega e Cinquestelle.
Eppure ne abbiamo sentiti in questi settanta anni programmi elettorali con mirabolanti promesse a suon di miliardi, poi eluse, ignorate, tradite. Ma ognuno era libero di crederci o non crederci, di fidarsi o diffidarne, manifestando poi il proprio giudizio con il voto. Raramente, però, persino dai critici più severi e dagli scettici più diffidenti, era stato preteso il “preventivo” di spesa voce per voce dei programmi e delle promesse elettorali come sta avvenendo in queste settimane.
Ed è una cosa che presenta anche il suo risvolto comico, perché molti di quei ragionieri da talk show (alcuni di nostra conoscenza) sanno fare a mala pena un’addizione e una sottrazione, per non parlare della divisione o, peggio ancora, della radice quadrata, che pensano serva a far nascere una pianta.
E c’è stato persino chi è inorridito davanti alla espressione “contratto di governo”. Non immaginereste chi: Bersani, l’uomo dalla metafora acrobatica. Ha detto che «un notaio non lo firmerebbe». Ma, siccome è una persona per bene, ha ammesso che diverse cose che vi sono scritte non sono poi così male.
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