Alex Zanardi ha conquistato la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio nella cronometro H5, bissando il titolo di Londra 2012. Al termine di una super rimonta ha sconfitto per soli 2”74 l’australiano Stuart Tripp.
La dedica a sorpresa, è per Tamberi : “E’ stato incredibile, durissimo gareggiare con questo caldo. In questo momento mi sento di dedicare la medaglia a tante persone, da mia madre che mi ha messo al mondo, a mia moglie, a mio figlio. Ma una dedica speciale la voglio fare a Gianmarco Tamberi, perché immagino cosa possa aver provato nel momento dell’infortunio”. Queste le prima parole di Alessandro Zanardi. “Alla mia età la voglia di farcela non basta, serve una programmazione e tanto lavoro. Alla fine credo di essere andato anche oltre quello che avevo programmato”, ha aggiunto il campione olimpico.
E arrivano i ringraziamenti, tramite un messaggio all’Ansa, del saltatore: “Ho seguito la gara di Alex Zanardi e la sua vittoria mi ha fatto venire la pelle d’oca: quando poi ho ascoltato le sue parole, sembravo un bambino che non riesce a togliersi il sorriso dalle labbra”.
Gianmarco Tamberi ringrazia via Ansa Alex Zanardi che gli ha dedicato l’oro vinto. “Lui – spiega – ha toccato il cuore di tutti con la sua storia, ma con queste parole è entrato dentro al mio e ci ha preso la residenza…”.
Gli altri oro per l’Italia. E’ stata una giornata d’oro per l’Italia alle Paralimpiadi di Rio. In serata arriva il quinto oro, settimo in totale: Beatrice ‘Bebe’ Voi (foto a lato) ha vinto la medaglia d’oro nel fioretto di categoria B alle Paralimpiadi di Rio. Dopo aver dominato a livello europeo e mondiale, la 19/enne campionessa veneta ha ottenuto la consacrazione anche ai Giochi battendo in finale la cinese Zhou per 15-7. “Bebe è un talento straordinario – ha detto il presidente del Cip, Luca Pancalli – ma dietro a questi successi c’è un lavoro di anni. Bebe è una delle migliori ambasciatrici del movimento”.
Dopo la vittoria di Alessandro Zanardi nella cronometro H5, sempre nel ciclismo Vittorio Podestà si è imposto nella cronometro H3 e Luca Mazzone nella cronometro H2 e Assunta Legnante ha vinto l’oro nel lancio del peso.
Il genovese Podestà ha vinto la sua prova nella handbike con il tempo di 28’15”74, precedendo di oltre un minuto l’austriaco Ablinger, argento con (29’26”01), e il canadese Moreau, bronzo con 29’26”91.
Il pugliese Mazzone ha chiuso con il tempo di 32’07”09, con un vantaggio di 6” sullo statunitense Groulx, argento, bronzo ad un altro statunitense Sheridan.
La pesista Legnante ha ottenuto la misura di 15,74 metri nella categoria F11-12, precedendo l’uzbeka Burkhanova (15,05) e la messicana Alvarez.
Commenta per primo