Sarà il Pescara a sfidare il Trapani nella finale dei play off di B. Chi prevale è promosso in Serie A con Crotone e Cagliari. Match di andata in Abruzzo domenica 5 giugno, ritorno in Sicilia giovedi 9 giugno. Trapani per la storia, Pescara per il ritorno nel massimo campionato di calcio. Il Trapani in semifinale martedi ha eliminato lo Spezia, il Pescara un giorno dopo ha steso il Novara.
Novara subito k.o. La squadra di Baroni, già costretta a giocare all’attacco per ribaltare lo 0-2 incassato in casa all’andata, è piegata dalla botta iniziale: al 2′ il solito bomber Lapadula (che piace ai grandi club) porta in vantaggio i padroni di casa. È l’apertura di un’altra notte magica all’Adriatico. Dopo la mezz’ora, Verre dà il la, Pasquato apre e chiude la sinfonia offensiva con un destro al volo: 2-0. Stadio Adriatico in paradiso (foto). Prima dell’intervallo il Novara accorcia su autorete. Lungo traversone da destra di Faragò, Zampano preoccupato dall’inserimento di Lanzafame infila di testa Fiorillo.
Verde sugli scudi. Per il Novara, 45′ sono troppo pochi per ribaltare l’1-2 odierno da sommare allo 0-2 interno dell’andata. Non serve il pari momentaneo segnato da Buzzegoli, aiutato da un’indecisione di Fiorillo, perché l’ennesimo strappo di Pasquato (in prestito dalla Juventus) porta al tris di Verde (in prestito dalla Roma), che si concede anche la doppietta a tempo scaduto e chiude in bellezza la notte pescarese. Il Pescara vince 4-2 e vola in finale per il secondo anno consecutivo. L’anno scorso fu il Bologna allenato da Delio Rossi a infrangere i sogni abruzzesi, stavolta sulla strada che porta in A c’è il comandante Serse Cosmi. La doppia sfida Pescara-Trapani aggiungerà l’ultimo tassello al quadro della Serie A 2016-2017.
Commenta per primo