Quegli anni de “l’Unità” a Napoli raccontati da chi è “passato in quelle stanze” nei 100 scatti di Mario Riccio

Stasera a Napoli nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino –  dove è allestita (dal 20 ottobre fino al 7 novembre) la mostra fotografica  “Con gli occhi di Mario: 100 scatti di Mario Riccio per l’Unità”, dedicata al giornalista e fotoreporter morto due anni fa – ci sarà alle ore 17 un evento intitolato “Siamo passati da quelle stanze…”, dove ex direttori, redattori e ospiti della redazione napoletana de l’Unità (negli anni anche “casa” dei corrispondenti di altri quotidiani nazionali) rievocheranno quegli anni fotografati e raccontati da Mario Riccio (foto), prima con le immagini riprese dalla sua macchina fotografica e poi con le cronache scritte al computer. Con loro ci sarà anche  Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione della Stampa. Coordina Massimiliano Amato, direttore responsabile della rivista  InfinitiMondi, il cui è direttore editoriale, Gianfranco Nappi, ha curato la raccolta e la selezione del materiale fotografico insieme con la giornalista Nora Puntillo e con la figlia di Mario Riccio, Antonella.

Altro evento in programma sarà la presentazione il 3 novembre della biografia di Gerardo Chiaromonte, che fu direttore dell’Unità e stretto collaboratore di Enrico Berlinguer, scritta da Gianni Cerchia: interverranno Franca Chiaromonte, Salvatore Vozza, Pietro Spataro, direttore di Strisciarossa.it, e il sindaco Luigi de Magistris. Coordina Pietro Perone. In anteprima, poi, il 7 novembre la nuova edizione de I ragazzi di Berlinguer di Pietro Folena, con Anna Laura Orrico, don Tonino Palmese e Antonio Bassolino. L’attore Mimmo Borrelli leggerà un estratto in cui Folena compara dei testi di Enrico Berlinguer con quelli di papa Francesco. «È una mostra che dal passato guarda al futuro, a una politica di ampio respiro. Per l’anniversario del terremoto, la porteremo anche in Alta Irpinia», spiega Rosa D’Amelio, presidente del Consiglio regionale della Campania.