Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman (nella foto a sinistra insieme con il senatore italiano Matteo Renzi, quando è stato suo ospite per una conferenza a pagamento) è coinvolto nell’agghiacciante uccisione del giornalista dissidente del Washington Post Jamal Khashoggi. Questa la conclusione dell’esplosivo rapporto degli 007 americani, secondo le anticipazioni di Axios. “Il rapporto – un documento non classificato come prodotto dalla direzione della National Intelligence – implica che il principe ereditario Mohammed bin Salman sia coinvolto nell’omicidio e nello smembramento del corpo di Khashoggi all’interno del consolato saudita avvenuto a Istanbul nel 2018”, come scrive Axios citando una fonte protetta dall’anonimato.
L’intelligence americana aveva già raggiunto in passato una convinzione di “livello medio alto” sull’implicazione del controverso principe saudita (ritenendolo il mandante) ma non aveva diffuso alcun documento ufficiale, mentre Donald Trump aveva fatto di tutto per salvare l’immagine di bin Salman dopo averlo scelto come suo principale alleato nella regione mediorientale, insieme ad Israele.
Mohammed bin Salman ha sempre negato ogni coinvolgimento, ma ha accettato la responsabilità come leader de facto del Paese, pur sempre senza alcuna grave conseguenza. Ora però rischia un altro danno d’immagine e di non essere più un interlocutore della Casa Bianca. Joe Biden infatti intende tenere i rapporti non con lui ma con il padre, l’85enne re Salman, che dovrebbe chiamare a breve per la prima volta informandolo preventivamente dell’imbarazzante rapporto degli 007 Usa. “E’ lui la sua controparte”, ha sottolineato la Casa Bianca confermando la pubblicazione del rapporto.
Del resto il presidente americano ha già detto di voler ricalibrare le relazioni con Riad, dalla riapertura all’accordo sul nucleare iraniano allo stop del sostegno ai sauditi nella guerra in Yemen. Senza cedimenti sui diritti umani. Durante la campagna elettorale Biden aveva accusato apertamente bin Salman di aver ucciso Khashoggi, promettendo in caso di vittoria che non avrebbe venduto armi ai sauditi e che li avrebbe resi “i paria che sono”. Ora bisognerà vedere quali conseguenze avrà la conclusione degli 007 Usa.
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