Rivoluzionato lo statuto del M5s: struttura organizzata, candidature anche ai non iscritti, possibilità di alleanze

Il M5s in vista delle elezioni rivoluziona le sue regole sia per quanto riguarda l’organizzazione sia per quanto riguarda le candidature e la linea politica. E’ una rivoluzione giustificata con la necessità di diventare “movimento di governo” dettagliata in un nuovo statuto.

Vediamo le più significative. Innanzitutto la carica di “garante”:  diventa elettiva e senza termine di durata, ma può essere revocata con una votazione. Poi il capo politico (Di Maio) diventa anche tesoriere. Viene inoltre istituita l’Assemblea degli iscritti. Il capo politico rimane in carica al massimo 10 anni, cioè con un mandato di 5 anni rinnovabile una sola volta. E può essere sfiduciato. Mentre il Collegio dei probiviri e il Comitato di garanzia vengono scelti tra una rosa di nomi indicata dal Garante che deve tenere conto della rappresentanza di genere e delle minoranze. Per il momento sono confermati quelli in carica: per i probiviri Giancarlo Cancelleri, Vito Crimi e Roberta Lombardi; per la garanzia Paola Carinelli, Nunzia Catalfo e Riccardo Fraccaro.

La maggiore novità politica consiste nella affermazione che cade il divieto “di associarsi ad altri partiti”. Cioè  porta aperta ad alleanze con chi vorrà partecipare alla realizzazione del “programma grillino”. E porte aperte nella scelta delle candidature che potranno essere raccolto anche al di fuori della cerchia degli iscritti con l’applicazione di un “filtro di qualità” che competerà al capo politico (Di Maio) e al Garante (Grillo). Ma i candidati dovranno sottoscrivere un impegno a pagare una maxi multa in caso non solo di cambiamento di appartenenza politica successivamente alla elezione ma anche per la violazione una ventina di altri obblighi.

Di Maio dice: “Oggi è un giorno storico”, soprattutto perché viene cancellata la massima finora in vigore nel M5s che “uno vale uno”. Infatti  saranno Di Maio e Grillo a decidere l’ordine delle candidature nei collegi.

 

 

Commenta per primo

Lascia un commento