“Una delle linee guida di questo Festival sarà trovare il modo di omaggiare la bellezza che tanti ci hanno lasciato nella musica”, ha annunciato Claudio Baglioni (nella foto con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino) durante la prima conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo. “Cominceremo con Luis Bacalov: con Gianni Morandi faremo un’interpretazione con l’ultimo arrangiamento scritto dal maestro e diretto da Jeff Westley. Il Volo farà un omaggio a Sergio Endrigo. Umberto Bindi e Fabrizio De Andrè saranno ricordati con Gino Paoli e Danilo Rea. Piero Pelù ricorderà Lucio Battisti. Poi ci saranno omaggi anche a Luigi Tenco e Giorgio Gaber. Questo festival, oltre che un concorso, vuole essere una mostra”.
Ospiti saranno anche Fiorello, Laura Pausini – “che stamattina mi ha fatto sapere che ha una laringite in atto ma farà di tutto per essere con noi”, ha detto Baglioni. Ci sarà il cast di A casa tutti bene di Gabriele Muccino, Biagio Antonacci, Negramaro, Gianna Nannini, Nek-Pezzali-Renga, che faranno una loro versione di Strada Facendo. Sting con Shaggy faranno un omaggio alla nostra musica in lingua italiana. Per quanto riguarda James Taylor ci sarà una collaborazione con Giorgia, ha detto Claudio Baglioni, riassumendo gli ospiti che saliranno sul palco.
Sabato ci sarà anche Fiorella Mannoia “e faremo un pezzo di Ivano Fossati”, ha annunciato il direttore artistico.
“Mercoledì verrà a trovarci uno dei miei tre maestri: Pippo Baudo, fu sua l’edizione del 68′, 50 anni fa, la sua prima”, ha aggiunto Baglioni, autodefinitosi ‘dittatore artistico’. Venerdì inoltre sarà consegnato il premio alla carriera della città di Sanremo a Milva: la rossa signora della canzone italiana non sarà sul palco, ma ci sarà la figlia a ritirare il premio.
“Già so che lunedì prossimo avrò nostalgia di Sanremo”: Pierfrancesco Favino mette le mani avanti. “Stare su un palco fa parte della mia vita, anche se non su questo palco. E’ una cosa che dà tantissima adrenalina. Sono contento di affrontare questa sfida elettrizzante. Mi sto divertendo, spero di divertirmi fino alla fine. Non mi aspettavo questa atmosfera da Nazioni Unite”, aggiunge.
Michelle lo regala il ranuncolo contro la violenza alle donne– Irrompe al festival anche il tema delle violenze alle donn: il sindaco, Alberto Biancheri, lancia l’idea di collegare ogni sera un fiore al tema, per dire “Io sono qui”, parafrasando una canzone di Claudio Baglioni. E Michelle Hunziker la raccoglie subito: prende il ranuncolo trasformato in spilla, se lo appunta sulla giacca, fa altrettanto con Pierfrancesco Favino e Claudio Baglioni e poi distribuisce le spille ai giornalisti in sala stampa.
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