Questa mattina, un centinaio tra agenti di polizia, carabinieri, militari della Guardia di Finanza e Vigili del fuoco, coordinati dalla questura di Foggia, hanno dato il via allo sgombero del ‘Gran Ghetto‘, la baraccopoli di legno e cartone che sorge nelle campagne tra San Severo e Rignano Garganico e che ospita numerosi migranti impegnati nella raccolta dei prodotti agricoli nelle campagne della zona.
L’operazione arriva dopo le indagini avviate nel marzo 2016, quando la Dda fece scattare il sequestro probatorio con facoltà d’uso nella baraccopoli, ma anche dopo lo sciopero della fame di tre giorni organizzato dal sindaco di San Severo per chiedere al governo di dare alle forze di polizia i finanziamenti per rafforzare le misure di sicurezza contro la criminalità comune, purtroppo sempre più diffusa in Puglia. Inoltre in agosto vi era stata la visita del ministro della Giustizia, Andrea Orlando. La Direzione distrettuale antimafia di Bari avanza l’ipotesi che possano esserci possibili infiltrazioni criminali.
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