Il ministro all’Istruzione Lorenzo Fioramonti ha consegnato la lettera di dimissioni dall’incarico al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Nelle ultime settimane Fioramonti aveva più volte lamentato il mancato accoglimento della sua richiesta di uno stanziamento di 3 miliardi per la Scuola e l’Università nell’ambito della manovra economica.
Secondo quanto riferiscono fonti dei partiti di maggioranza, Fioramonti potrebbe lasciare anche M5s per fondare un gruppo parlamentare autonomo, come embrione di un nuovo soggetto politico, che comunque si collocherebbe nello schieramento di sostegno al governo Conte, più o meno come ha fatto Matteo Renzi creando, sia alla Camera sia al Senato, i gruppi parlamentari di “Italia Viva”, che fanno parte della maggioranza di governo, ma al tempo stesso ne sono spesso una spina nel fianco.
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