di FABIO CAMILLACCI/ Proprio così, notti magiche a metà. Infatti, quelle che da più parti sono state considerate come “due finali”, sono finite in pareggio: 1-1 sia al San Paolo per Napoli-Paris Saint Germain, che al Meazza tra Inter e Barcellona. A Fuorigrotta, Bernat porta avanti i parigini nel finale di primo tempo; nella ripresa, Insigne fissa il pari dal dischetto. Per nerazzurri e partenopei adesso la qualificazione è più vicina. Partiamo da Napoli: un tempo per uno, e un pari giusto che sta bene a Psg e azzurri, di più alla squadra di Ancelotti che è in vantaggio nello scontro diretto col club transalpino. In caso di arrivo a pari punti, napoletani favoriti dal 2-2 di Parigi (da tempo nelle Coppe europee, le reti fatte in trasferta, a parità di gol segnati, valgono doppio). La notte del San Paolo, comunque, è stata condizionata in modo evidente dal risultato di Stella Rossa Belgrado-Liverpool, gara andata in scena alle 19. Clamoroso al Marakana: 2-0 in favore degli slavi che a sorpresa si rilanciano rendendo ancor più bello e incerto il gruppo. Non per questo, però, la partita di Napoli non è stata combattuta, anzi. Il Psg ha provato a vincere controllando il ritmo, Hamsik e compagni hanno trovato l’1-1 finale con veemenza e il discorso qualificazione è rimandato alle ultime due gare. Intanto, la classifica del girone recita: Napoli e Liverpool 6 punti, Psg 5, Stella Rossa 4. Per la serie, tutto può succedere e le percentuali di accesso agli ottavi dei partenopei crescono alla luce del calendario. Nota di colore finale: fa effetto vedere Buffon con la maglia dei parigini. Gigi è tornato a essere grande protagonista in Champions League dopo la squalifica rimediata per la sceneggiata di Madrid, quando indossava ancora la maglia della Juventus.
San Siro: Icardi risponde a Malcom. La Pazza Inter non molla mai e ancora una volta rimonta in extremis. Lezione di calcio del Barcellona ai nerazzurri, mai domi seppur salvati in più occasioni dal portiere Handanovic. Maurito a tre minuti dalla fine trova il pareggio (nella foto Afp l’esultanza di Icardi) rispondendo all’oggetto misterioso blaugrana, capace di segnare con un numero alla Messi. Malcom: il Barça in estate lo soffiò alla Roma per poi spedirlo in tribuna fino all’altro ieri. Oggi l’exploit del brasiliano a Milano. La squadra di Valverde comunque è già sicura della qualificazione agli ottavi di finale. Stasera la corazzata catalana è sembrata come un temporale pronto a esplodere su San Siro, ma che alla fine non è esploso. Troppi errori sottoporta per i calciatori del Barça. Per l’Inter invece è un pareggio che sa di vittoria visto che la compagine di Spalletti conserva 3 punti di vantaggio sul Tottenham, che a sua volta Londra, in rimonta, batte 2-1 il PSV Eindhoven. Pertanto: Barcellona 10 punti, Inter 7, Tottenham 4, PSV 1 punto. L’Inter come il Napoli, rimane sulla buona strada per il passaggio del turno, alla luce del calendario.
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