di FABIO CAMILLACCI/ Questa Estate 2021 si conferma fantastica per lo sport italiano: Nazionale di calcio campione d’Europa, pioggia di medaglie a Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020 e adesso un’altra Italia sul tetto del Vecchio Continente. Si tratta dell’Italvolley femminile che a Belgrado infrange il tabù Serbia e conquista il titolo europeo: 3-1 per le azzurre. Un grande obiettivo centrato proprio in casa delle serbe; come l’ItalMancini a Wembley contro l’Inghilterra nella finalissima di Euro 2020.
Dopo le vittorie di 2007 e 2009, è la terza volta nella storia che la Nazionale femminile di pallavolo si laurea campione d’Europa. A distanza di 12 anni dall’ultimo trionfo, le ragazze di coach Davide Mazzanti battono in rimonta le padrone di casa con i seguenti parziali: 24-26, 25-22, 25-19, 25-11. La sintesi dei 4 set: partenza ad handicap per le azzurre, poi il muro di Danesi vale la parità nel conto dei parziali, il punto di Sylla completa la rimonta prima dell’ultimo set in cui Paola Egonu è letteralmente devastante.
Stark Arena di Belgrado: pronostico ribaltato. Alla vigilia della sfida, per una serie di motivi, Serbia grande favorita: vincitrice delle ultime due edizioni degli Europei, bestia nera dell’Italia e forte di Tijana Boskovic, la pallavolista più forte del mondo. Alla fine invece le ragazze di Mazzanti si prendono anche la rivincita dopo la sconfitta rimediata nei quarti di finale delle recenti Olimpiadi. Sul tabellino spiccano i 29 punti di una straripante Egonu e i 20 di Miriam Sylla, la quale, con i gradi di capitano, è tornata finalmente ai livelli che le competono.
I primi due set. L’Italia come detto perde il primo set ma solo in volata a causa di un paio di sbavature nel momento topico. Le azzurre però proprio dopo quel primo set capiscono di poter fare la storica impresa e iniziano a spron battuto il secondo set. La Serbia reagisce e si porta sul 22-20. La replica azzurra è straordinaria: Popovic sbaglia l’appoggio, Pietrini contrattacca dopo la superba difesa di Sylla su Boskovic, quest’ultima sbaglia un altro attacco e Lazovic non trova il mani-fuori. Danesi stampa Boskovic e firma il 25-22.
Apoteosi azzurra. Nel terzo set le serbe volano prima sul 5-1, poi scappano a +5 quando Egonu sbaglia un diagonale (8-3). Da quel momento, l’Italia si scrolla di dosso le ultime paure e comincia a macinare punti fino al 25-19 finale. L’ultimo parziale è da sballo: nessuno riesce a tenere la scatenata Paola Egonu ed è dominio Italia. La nostra Nazionale chiude il conto con ben 14 punti di scarto. La grande festa può cominciare.
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