di RAFFAELE CICCARELLI*/ Come ormai da tradizione, il 18 e 19 ottobre prossimi si celebrerà l’VIII convegno nazionale della Siss, Società Italiana di Storia dello Sport. Suggestivo, ma non casuale, lo scenario di svolgimento del convegno, essendo il tema centrale “Fausto Coppi e la Storia del Ciclismo italiano”, esso non poteva che svolgersi a Novi Ligure, in quanto la stessa cittadina in provincia di Alessandria è il paese che ha visto iniziare le gesta del “Campionissimo” del ciclismo italiano. Presso il “Museo dei Campionissimi”, ad un secolo dalla nascita di Coppi, si presenta perciò una valida occasione per parlare della storia di questa disciplina che, per buona metà del secolo scorso, aveva più fama e seguito del calcio, diventato poi sport italiano per antonomasia.
Il percorso del convegno. Partendo proprio dalla figura, e dalle gesta sportive, di Coppi si cercherà di ricostruire e sviscerare quello che era anche lo scenario socio-politico dell’Italia di quel periodo che intorno alle sue imprese, unitamente a quelle di Gino Bartali, di cui sarà sottolineato il dualismo, seppe far sentire veramente unita tutta la Penisola, alla ricerca di figure simbolo nella dura ricostruzione post bellica, come già avvenuto con il Grande Torino. La figura del grande campione delle due ruote sarà analizzata, negli interventi, appunto come simbolo storico dell’epoca, ma anche come eponimo di quello sport, calato in quella che era, ed è, la nostra corsa simbolo, il Giro d’Italia, e sarà anche inquadrato come vero e proprio personaggio, politico e di spettacolo, oltre che come simbolo di rottura per la sua relazione con la Dama Bianca nell’Italia puritana di quell’epoca.
Coppi e non solo. Ci saranno poi interventi che, prendendo spunto dalla sua figura e dal ciclismo di quel periodo, analizzeranno quel fenomeno sportivo in altri contesti, come il cinema e la canzone, come anche al Sud e al femminile, per arrivare ad avere un quadro esaustivo di quello sport che vede coinvolte persone di tutte le età e di tutti i generi, fenomeno globale che da sempre la bicicletta ha rappresentato come simbolo sociale e non solo sportivo. Appuntamento, quindi, a questo nuovo incontro con la storia di uno sport e di un mito in Italia e nel mondo.
*Storico dello sport
Commenta per primo