di FABIO CAMILLACCI/ Ben due posticipi di giovedi per completare il turno infrasettimanale e “spezzatino” di campionato, valido per la 6° giornata. Empoli-Milan 1-1: Caputo su rigore (frutto di un regalo del centrale Romagnoli) risponde all’autogol di Capezzi. Spal-Sassuolo 0-2: gol di Adjapong e Matri, neroverdi terzi in classifica. Fa notizia lo straordinario momento degli emiliani allenati dall’ottimo De Zerbi, ma fa soprattutto notizia l’ennesima stecca del Milan, l’ennesimo pareggio milanista, l’ennesima rimonta subita dalla squadra di Gattuso. Il Milan di Rino non ringhia come ringhiava “Ringhio” quando giocava. Ma al Castellani il migliore in campo è Pietro Terracciano, autore di interventi prodigiosi. Da riserva delle riserve a eroe per una notte; questa la favola del 28enne estremo difensore nato a San Felice a Cancello in provincia di Caserta. E così il Milan resta tristemente nella colonna di destra della classifica, anche se deve recuperare il match interno col Genoa rinviato per la tragedia del Ponte Morandi. Restano pure i tanti dubbi sui rossoneri, mentre le certezze non vogliono proprio arrivare. L’assenza di Gonzalo Higuain si è fatta sentire, questo però non giustifica la stecca contro una provinciale come l’Empoli che gioca bene si ma è fragile e ha una rosa da torneo cadetto.
Il Sassuolo sogna. La squadra di de Zerbi espugna Ferrara e si piazza da sola alle spalle di Juventus e Napoli a quota 13 punti. Nel finale Djuricic potrebbe anche calare il tris, ma spreca a tu per tu con Gomis. I neroverdi si prendono i tre punti concretizzando soprattutto nella ripresa una superiorità tecnica evidente, anche se la Spal di Semplici prova a tenere botta giocando a lungo alla pari con gli avversari in questo derby emiliano. Anzi, la Spal va anche molto vicina al vantaggio sia nel primo tempo con Felipe che non riesce a segnare da due passi, sia nel secondo tempo: rete annullata a Simic per fuorigioco. Entrambe le squadre in sintesi hanno dato buone risposte agli allenatori, ma alla fine è emersa la maggior qualità del Sassuolo che si gode una posizione di classifica prestigiosa mettendo in riga big come Lazio, Inter, Roma e Milan. Complimenti alla società neroverde che ha messo in estate ha costruito davvero un bel team, un mix di giovani interessanti e calciatori esperti e tecnici. Il Sassuolo peraltro è una macchina da gol: miglior attacco del torneo con 14 gol. Scusate se è poco. E domenica sera c’è Sassuolo-Milan. Incrocio pericoloso per il “Diavolo”.
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