di FABIO CAMILLACCI/ L’Inter crolla a Bologna e subisce l’aggancio al secondo posto da parte dei cugini milanisti che battono l’Atalanta. In tutto questo il Napoli vola a +18 e può far partire il breve conto alla rovescia verso il terzo scudetto della sua storia. E’ sempre più chiaro che la squadra di Luciano Spalletti vincerà il tricolore con largo anticipo: forse il più largo nell’intera storia della Serie A a girone unico. Merito dei partenopei e demerito delle inseguitrici sempre più imperfette e sulle montagne russe. Per l’Inter, 7 sconfitte alla 24° giornata sono un’enormità.
Stadio Dall’Ara: un guizzo di Orsolini stende i nerazzurri. Vittoria strameritata quella dei felsinei che colpiscono una traversa con Soriano e nella ripresa segnano con l’attaccante nato ad Ascoli che festeggia il 7° gol in questa Serie A. Nel primo tempo annullato un gol a Barrow. Insomma, male, malissimo la compagine di Simone Inzaghi che fuori casa continua a collezionare brutti risultati. E soprattutto, le medio-piccole del campionato si confermano indigeste per questa Inter: ben 10 i punti persi fino a oggi.
Dunque, è ancora fatal Bologna per i nerazzurri: l’anno scorso la sconfitta al Dall’Ara stoppò l’Inter nella corsa al titolo, favorendo il trionfo del Milan. In forte ascesa il Bologna di Thiago Motta: quarta vittoria nelle ultime 5 partite e momentaneo settimo posto in classifica in solitaria in attesa del derby Juventus-Torino. Per l’Inter un gran brutto passo indietro dopo la vittoria di Champions contro il Porto e l’ennesimo gol subito lontano dal Meazza.
San Siro. È tornato il vero Milan: autogol di Musso e rete di Messias. Il Diavolo è decisamente uscito dalla crisi: questa è la terza vittoria di fila in campionato per i rossoneri, la quarta in assoluto se consideriamo anche la sfida di Champions contro il Tottenham. Squadra di Gasperini involuta, mai realmente pericolosa. Lo scrivemmo giorni fa e lo ribadiamo: da quando Ibrahimovic è tornato a disposizione di mister Pioli, il Milan è uscito dal tunnel.
Le altre partite della domenica calcistica. Pesante vittoria salvezza per la Salernitana di Paulo Sousa sostituto dell’esonerato Davide Nicola. All’Arechi gli amaranto rifilano un tris al Monza: 3-0 per i campani. Mentre, Leonardo Semplici esordisce con un pareggio sulla panchina dello Spezia dopo l’esonero di Gotti. E’ Nzola con una doppietta a regalare il pari ai liguri: 2-2 in casa dell’Udinese. E adesso, per completare questo interminabile spezzatino di campionato mancano all’appello: Lazio-Sampdoria e Verona-Fiorentina di lunedi, Cremonese-Roma e Juventus-Torino di martedi.
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