di FABIO CAMILLACCI/ Si dice da sempre “la miglior difesa è l’attacco”; in realtà nel nostro campionato, chi è in testa o, comunque, vicino alla vetta, generalmente ha la miglior difesa del torneo. Non a caso, l’Inter capolista a oggi è la squadra che ha subito meno gol di tutti: appena 7 in 14 giornate. E la Juventus, seconda in classifica, segue a ruota con 9 reti al passivo. Le altre, seguendo a scalare l’ordine di classifica, superano tutte abbondantemente la doppia cifra: Milan 15 gol subiti, Napoli 16, Roma 17.
Le cose cambiano invece in tema di reti segnate. L’Inter, oltre che rocciosa dietro, è una vera e propria macchina da gol con 33 sigilli all’attivo, di cui 13 firmati dal capocannoniere Lautaro Martinez. Il secondo miglior attacco è quello dei giallorossi di Mourinho con 27 reti. Seguono: Napoli con 26, Milan con 24 e Juventus con 22. Questo per dire che, nonostante i due soli punti che separano la Vecchia Signora dai nerazzurri, la squadra di Simone Inzaghi è capolista con la migliore differenza reti; a conferma che era e resta la favorita assoluta per lo scudetto. E la prova di forza in casa del Napoli sta lì a testimoniarlo.
Il “Monday Night”. Il 14esimo turno è andato in archivio con il posticipo del lunedi: Torino-Atalanta 3-0. Brutto crollo per la Dea fresca vincitrice del girone di Europa League; ma le fatiche di Coppa spesso si fanno sentire. Ne ha approfittato un bel Toro che ritrova il Duvan Zapata dei bei tempi: doppietta per il colombiano. In casa granata, un bel regalo per il 117° compleanno del club piemontese. Di Sanabria su rigore l’altro gol che spicca sul taccuino del match.
Europa a parte, in Serie A è crisi per i bergamaschi: un solo punto nelle ultime 4 gare. E piove sul bagnato: Djimsiti finisce ko. Ottima la prova degli uomini di Juric, nettamente superiori sul piano del gioco e della condizione atletica. Mentre la compagine di Gasperini, quasi sorpresa dalla prestazione dei padroni di casa, non riesce mai a trovare la chiave per arginare gli avversari. In classifica, il Torino scavalca Frosinone e Monza piazzandosi al decimo posto.
Altre considerazioni al termine della 14° giornata. La corsa all’Europa riserva una bella marmellata tra i 24 punti di Roma e Napoli, appaiate al quarto posto, e i 19 del Toro: 7 squadre in 5 punti. Mentre, al momento, la lotta per non retrocedere vede coinvolte 5 squadre racchiuse in 4 punti: dai 12 dell’Udinese quintultima, agli 8 della Salernitana fanalino di coda. In settimana, niente Coppe Europee ma solo Lazio-Genoa valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia: si gioca martedi 5 dicembre alle 21. Il campionato ripartirà col botto nel venerdi dell’Immacolata con il big-match Juventus-Napoli. Un 15° turno che ha in programma anche Atalanta-Milan e Roma-Fiorentina.
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