di FABIO CAMILLACCI/ Va in archivio un’altra giornata di campionato: la 31°. E a 7 turni dal termine, il vantaggio della Juventus capolista sulla seconda in classifica, la Roma, resta di 6 punti. Nell’anticipo serale del sabato, allo Stadium per Juventus-Chievo va in scena lo stesso copione: Madama non brilla ma vince 2-0, un gol per tempo. Come in Coppa Italia contro il Napoli, ancora una volta è decisivo Gonzalo Higuain: doppietta del “Pipita” ispirato da un grande Dybala. Ora la squadra di Allegri può concentrarsi sulla super sfida col Barcellona per i quarti di finale di Champions League: martedi a Torino il match di andata contro i blaugrana.
La Roma tiene vivo il campionato vincendo a Bologna. I giallorossi di Spalletti reagiscono bene all’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dei cugini laziali ed espugnano in scioltezza il Dall’Ara: 3-0 Roma con reti di Fazio, Salah e Dzeko. Per il bosniaco, 24° rete in campionato e vetta della classifica cannonieri insieme a Belotti; la domenica sorride anche al “Gallo” che va a segno nel 3-2 con cui il Torino passa a Cagliari. Higuain è a quota 21. Curiosità in tema di gol: l’inutile rete sarda al 95′ firmata Han, passerà alla storia come il primo gol di un nordcoreano in Serie A. Ancora una volta, scampoli di partita per Francesco Totti. Ma, l’ingresso in campo del Capitano monumento del calcio italiano, regala un momento da brividi: tutto lo stadio Dall’Ara si alza in piedi ad applaudire. Standing ovation bipartisan per Totti. Omaggio doveroso a un immortale del calcio.
Il Napoli vince in casa Lazio nel posticipo della domenica, blinda il terzo posto e rimane a -4 dalla Roma. Biancocelesti spenti e molli dopo la sbornia per l’accesso alla finalissima di Coppa Italia a spese della Roma. La squadra di Simone Inzaghi ha l’opportunità di puntare al terzo posto ma crolla perché appare sazia e appagata. I partenopei regolano la pratica con la rete di Callejon nel primo tempo e la doppietta di Insigne nella ripresa: 3-0 (nella foto a sinistra: la soddisfazione di Insigne). Un successo, quello del Napoli, che scava un solco profondo tra le prime 3 e le altre. La Lazio dice addìo al sogno Champions ma rimane la quarta forza del torneo perché l’Atalanta nel terzo anticipo del sabato non va oltre l’1-1 in casa contro il Sassuolo.
Il Crotone affonda l’Inter e torna a sognare la salvezza. Incredibile allo Scida: Crotone-Inter 2-1, doppietta dell’ottimo Falcinelli, talentuoso bomber di razza (nella foto in home page: il rigore trasformato da Falcinelli). Seconda sconfitta consecutiva per i nerazzurri scavalcati in classifica dal Milan. Tutto facile per i rossoneri contro il Palermo al Meazza: 4-0 e sorpasso ai cugini interisti in attesa del derby della vigilia di Pasqua: lunch-match sabato prossimo a San Siro. La sconfitta interna contro la Sampdoria lunedi scorso ha infranto del tutto i sogni Champions della compagine di Pioli, quella di oggi rischia di compromettere anche la corsa all’Europa League. Una brutta involuzione dopo il grande inizio della gestione Pioli. Il successo invece riaccende le speranze salvezza del Crotone che in due giornate ha rosicchiato ben 5 punti all’Empoli quart’ultimo in graduatoria. Ora i calabresi sono a -3 dai toscani reduci dall’1-1 di Pescara nel primo anticipo del sabato. Incredibilmente, contro ogni pronostico, a 7 turni dal termine, la lotta salvezza si è riaperta. Si profila un rush finale tra Empoli e Crotone. Spacciate e rassegnate, invece, il Palermo e il Pescara di Zeman fanalino di coda.
Le partite platoniche. Gol e spettacolo nell’anticipo dell’ora di pranzo in Sampdoria-Fiorentina, sfida tra squadre che non hanno più niente da chiedere al campionato. Il 2-2 finale spegne del tutto le residue speranze viola di provare a rientrare nella corsa a un posto in Europa League. Impresa quasi impossibile alla vigilia della gara di Marassi, ora impossibile. Game over per i gigliati. Continua a perdere subendo gol a raffica il Genoa, sconfitto 3-0 a Udine. Adesso, dopo la tre giorni di Coppe Europee, con la sola Juventus protagonista, prepariamoci allo “spezzatino” di sabato Santo.
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