TEMPI SUPPLEMENTARI/ Milan a un passo dallo scudetto: basterà un punto in casa del Sassuolo per far partire i festeggiamenti. Genoa e Venezia retrocesse in Serie B con una giornata d’anticipo. Nell’ultimo turno saranno solo Salernitana e Cagliari a giocarsi la salvezza

di FABIO CAMILLACCI/ La Serie A 2021-2022, per quanto falsata da tanti fattori, si conferma incerta fino all’ultima giornata. Tutto molto bello, ma, è stata una stagione condizionata e falsata da: partite rinviate causa Covid e recuperate a mesi di distanza, arbitri, Var, giustizia sportiva ridicola e mancanza di contemporaneità delle partite decisive. Quest’ultimo aspetto in particolare è una vera e propria vergogna; una vergogna voluta da Dazn e Sky e avallata dai presidenti dei 20 club, da tempo “servi” delle televisioni che rappresentano per loro la principale fonte di guadagno.

Dopo questo doveroso incipit, godiamoci i prossimi ultimi 90 minuti che promettono emozioni per cuori forti. Senza dimenticare però che l’odioso spezzatino imposto dalle tv anche per questa 37° e penultima giornata di campionato, terminerà soltanto lunedi 16 maggio con i posticipi Sampdoria-Fiorentina e Juventus-Lazio. Intanto, l’Inter nel posticipo domenicale vince 3-1 a Cagliari e rinvia la festa scudetto del Milan che in precedenza a San Siro aveva battuto 2-0 l’Atalanta (nella foto Afp-Gazzetta dello Sport: Hernandez e Leao, gli autori dei gol milanisti contro la Dea).

Il Diavolo vede il titolo. Adesso infatti, per effetto degli scontri diretti con i cugini nerarruzzi, al Milan per brindare al 19° scudetto basterà un punto da conquistare a Reggio Emilia contro il Sassuolo che da tempo non ha più niente da chiedere a questa stagione: vittoria per 3-1 a Bologna nel derby emiliano e 11° posto in classifica con 50 punti come il Torino, che sabato ha vinto 1-0 a Verona. All’Inter che riceverà al Meazza la Sampdoria già sicura della salvezza, non resterà che vincere e sperare in un regalo del Sassuolo che storicamente è una bestia nera del Milan.

Lotta salvezza: il Genoa retrocede col Venezia. Proprio per effetto della mancanza di contemporaneità delle gare, i lagunari sabato sera sono scesi in campo all’Olimpico già consapevoli di essere retrocessi per effetto del pari colto dalla Salernitana a Empoli nel pomeriggio. Nonostante tutto, i veneti ridotti in 10 nel primo tempo, sono stati capaci di pareggiare contro la Roma compromettendo così la corsa giallorossa all’Europa League.

La situazione nella parte bassa della classifica. Lo Spezia si è salvato ufficialmente in anticipo vincendo 3-2 a Udine. A questo punto, la lotta per evitare le altre due posizioni che portano in B riguarda 2 squadre: Salernitana (31 punti) e Cagliari (29). Prossimo turno: Salernitana-Udinese e Venezia-Cagliari. Il Genoa invece saluta la massima serie dopo il 3-0 subito al Maradona. Un tris che, al contrario, consente al Napoli di salire con un turno d’anticipo sul gradino più basso del torneo. Un torneo avvincente e incerto: non accadeva da molti anni.

La classifica di Serie A dopo 37 delle 38 giornate previste

Milan 83
Inter 81
Napoli 76
Juventus 69
Lazio 62
Roma 59
Atalanta 59
Fiorentina 59
Verona 52
Torino 50
Sassuolo 50
Udinese 44
Bologna 43
Empoli 38
Spezia 36
Sampdoria 33
Salernitana 31
Cagliari 29
Genoa 28*
Venezia 25*

*Retrocesse in Serie B

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