di FABIO CAMILLACCI/ Mercoledi di campionato: nuova tranche di partite valide per la 10° giornata di scena come turno infrasettimanale. Vittorie per Inter, Roma, Atalanta e Lazio; nuova clamorosa caduta interna della Juventus contro il Sassuolo. In parità, 1-1, il “derby del Triveneto” Udinese-Verona. A Empoli i campioni d’Italia passano per 2-0 grazie ai gol di due difensori: D’Ambrosio e Di Marco. I toscani pagano l’espulsione di Ricci e il mancato intervento del Var su un fallo da rigore commesso da D’Ambrosio sullo 0-0 e sfuggito all’arbitro Chiffi.
Roma corsara a Cagliari. I giallorossi, su un campo storicamente ostico per loro, ribaltano i sardi e vincono 2-1. Accade tutto nella ripresa: Pavoletti porta in vantaggio i padroni di casa, pareggia Ibanez, poi un gioiello di Pellegrini su punizione consente ai capitolini di prendersi tre punti pesanti in chiave lotta Champions (nella foto: il capitano romanista mentre calcia la punizione vincente). La Roma è sempre quarta in classifica e Mourinho in tribuna perchè squalificato, può sorridere. Stato d’animo diverso per Mazzarri: Cagliari fanalino di coda e panchina a rischio. In casa giallorossa, positivo esordio in A per il 18enne attaccante Felix, prodotto del vivaio.
La nuova caduta della Juventus. Colpaccio del Sassuolo all’Allianz Stadium, 2-1 per gli emiliani. Neroverdi avanti nel primo tempo grazie alla rete di Frattesi. Al 76′ il pari firmato McKennie. A quel punto, Juve proiettata all’attacco a caccia della vittoria, ma, punita in contropiede da Maxime Lopez che poi esulta imitando Cristiano Ronaldo. In casa bianconera riemergono i soliti problemi di sempre in difesa, a centrocampo e in attacco. Un attacco da centroclassifica con appena 14 gol all’attivo, ecco perchè alla lunga il solito “golletto” non può bastare.
Atalanta e Lazio ritrovano la vittoria. I bergamaschi calano un tris al Ferraris contro la Sampdoria. E dire che i blucerchiati erano passati in vantaggio dopo soli 10 minuti con Ciccio Caputo; ma un’autorete di Askildsen, e i gol di Zapata e Ilicic fissano il punteggio sul 3-1. Quinto posto per gli orobici, sesto per la Lazio che all’Olimpico piega la Fiorentina per 1-0 grazie a una sassata di Pedro a inizio secondo tempo. Un bel riscatto per i biancocelesti dopo la brutta caduta di Verona. Botta e risposta in testacoda in Friuli: dopo 3 minuti di gioco Success porta avanti l’Udinese, Barak pareggia su rigore per il Verona all’83’. Ora all’appello manca soltanto Napoli-Bologna.
La classifica di Serie A
Milan 28
Napoli 25*
Inter 21
Roma 19
Atalanta 18
Lazio 17
Juventus 15
Fiorentina 15
Lazio 14
Sassuolo 14
Bologna 12*
Empoli 12
Verona 12
Torino 11
Udinese 11
Sampdoria 9
Venezia 8
Spezia 8
Salernitana 7
Genoa 7
Cagliari 6
*Una partita in meno
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