Dopo la trionfale finalissima tutta italiana agli US Open vinta da Flavia Pennetta contro Roberta Vinci, in questo week end sono stati i maschietti a dare una bella soddisfazione ai nostri colori in Coppa Davis. L’Italia guidata da Capitan Corrado Barazzutti ha infatti battuto la Russia a Irkutsk nella sfida per la permanenza nel Gruppo mondiale della Coppa Davis 2016. Sarà ricordata come la trasferta di Fabio Fognini, che ha portato tre punti alla causa: dopo il successo su Rublev e la vittoria in doppio, il ligure nel primo singolare dell’ultima giornata ha sconfitto Gabashvili 7-6 (4) 6-2 7-6 (5) in due ore e 32 minuti. Nell’ultimo e ininfluente singolare Paolo Lorenzi ha arrotondato il punteggio superando per 6-4 7-6 (3), in un’ora e 31 minuti, Konstantin Kravchuk (nella foto IPP-Gazzetta.it: Barazzutti abbraccia Fognini).
Il bilancio della tre giorni in Siberia. Nella prima giornata della sfida, disputata sul veloce indoor della “Bajkal Arena” della città siberiana, Simone Bolelli era stato battuto da Gabashvili per 7-6 (2), 6-1, 6-3. Poi Fognini aveva riportato l’Italia in parità imponendosi per 7-6 (8) 6-2 6-2 su Andrey Rublev. Ieri, nel doppio, Fognini e Bolelli hanno sconfitto per 7-5 2-6 7-6 (5) 7-6 (2) la coppia russa formata da Evgeny Donskoy e Konstantin Kravchuk. L’Italia è ora in vantaggio per 5-1 nelle sfide con la Russia, l’ultima delle quali risaliva a 19 anni fa.
La situazione in Coppa Davis. La Nazionale azzurra, nel World Group della massima competizione tennistica per nazioni, dal 2011 al 2014 ha dovuto giocare i playoff perchè, dopo aver raggiunto la semifinale l’anno scorso, è stata poi sconfitta nel primo turno del 2015 dal Kazakhstan, in marzo ad Astana. La Russia, che manca invece dal Gruppo mondiale dal 2012, ha battuto la Spagna, nel luglio scorso a Vladivostok, nel secondo turno del Gruppo I zona Europa/Africa.
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