Tre rapinatori arrivati davanti alla gioielleria in sella a due scooter con volto coperto da maschere di carnevale, hanno tentato di appropriarsi di preziosi nella gioielleria Corcione di Frattamaggiore, in provincia di Napoli; ma uno di loro è stato ferito a colpi di pistola dal titolare del negozio ed è morto mentre cercava di fuggire, un altro è stato bloccato grazie all’intervento di un agente della Polizia libero dal servizio, mentre il terzo è riuscito a scappare. A terra, nella gioielleria, i poliziotti hanno trovato una pistola a tamburo e una semiautomatica 9X21. Il rapinatore bloccato dall’ispettore della Polizia di Stato, contro il quale ha puntato la sua arma con il colpo in canna, si chiama Luigi Lauro, ha 28 anni, è nato a Caserta ed è residente a Crispano (Napoli). È risultato pregiudicato per reati contro il patrimonio, tra cui rapina e furto: quattro giorni fa ha ricevuto un ammonimento orale del questore. É stato proprio Lauro, durante l’interrogatorio in commissariato, a rivelare l’identità del complice ucciso, che si chiamerebbe Raffaele Ottaiano. Quest’ultimo sarebbe entrato nella gioielleria con una maschera di carnevale in testa e in mano una pistola a tamburo. Il gioielliere ha reagito estraendo la sua pistola e sparando.
Articoli correlati
Arrestati i complici (uno è ferito) del rapinatore ucciso dal gioielliere a Frattamaggiore
Tre uomini, di 27, 29 e 41 anni, tutti di Caivano (Napoli) sono stati arrestati per la rapina nel corso della quale, sabato scorso, a Frattamaggiore (Napoli), un gioielliere ha ucciso uno dei componenti della banda (foto), mentre un altro era stato arrestato da un agente di polizia fuori servizio. […]
Gioielliere uccide rapinatore a Pisa. Era stato anni fa derubato e accoltellato da malviventi
E’ finita nel sangue una rapina in gioielleria a Pisa avvenuta nel tardo pomeriggio. Uno dei banditi è morto: a sparargli il titolare del negozio, Daniele Ferretti, 69 anni. E’ accaduto in via Battelli, a ridosso del centro della città. In fuga almeno un altro malvivente, forse due, che avrebbero preso […]
Riconosciuta (dopo 16 mesi!) la legittima difesa al benzinaio che sparò al rapinatore
Il giudice di Vicenza Stefano Furlani ha firmato il decreto di archiviazione dell’accusa di eccesso colposo di legittima difesa nei confronti di Graziano Stacchio (foto) , il benzinaio di Ponte di Nanto che il 3 febbraio 2015 uccise un rapinatore, Albano Cassol, ma non aveva nessuna colpa: si era difeso da un uomo […]
Commenta per primo