Un episodio da “terrorismo fai da te” questo pomeriggio a Parigi: un uomo (che poi si è scoperto essere un quarantenne di origini algerine) ha aggredito due agenti di servizio nei pressi della basilica di Notre Dame ferendone uno alla testa con un martello, anche se aveva con sé anche due coltelli, che però non ha avuto il tempo di usare perché gli agenti hanno reagito prontamente, sparandogli alle gambe. L’uomo è stato trasportato in ospedale, mentre i fedeli e i turisti, circa 900 persone, che si trovavano nella chiesa sono stati invitati a rimanere all’interno di Notre Dame (foto) in attesa di esser fatti uscire alla spicciolata una volta accertato che non esistevano più rischi.
Mappamondo
LA CATTEDRALE DI NOTRE DAME IN FIAMME. Distrutto uno dei monumenti più importanti del mondo
La cattedrale di Notre-Dame in fiamme a Parigi dalle 7 di stasera. Un denso fumo nero si sta alzando dal centro della capitale francese ed è visibile in gran parte della città. Le fiamme divampate hanno raggiunto la volta del più importante monumento della Francia, il monumento storico più visitato d’Europa. […]
Cronaca
Le proteste contro le chiusure di ristoranti e altre attività (decise dal governo per contrastare la diffusione del covid) bloccano l’autostrada Napoli-Roma e sfociano in disordini davanti a Montecitorio: un agente ferito
Nuovi episodi oggi della protesta contro le chiusure imposte dalla necessità di arginare il diffondersi dei contagi da covi-19. Prima una manifestazione sull’autostrada sull’autostrada del Sole tra Napoli e Roma (nella quale è rimasto bloccato anche il presidente della della Regione Campania, Vincenzo De Luca), più tardi tafferugli in piazza Montecitorio […]
Mappamondo
L’attesa dei giovani che aspettano risposte guardando alla Libia
di NUCCIO FAVA – Durante la guerra fredda c’erano meno disastri e dolore di oggi? La domanda me la pone una giovane liceale, ferrata in storia moderna, durante un incontro sull’Europa in un istituto romano. I giovani sono interessati, vogliono sapere, conoscere davvero, e non amano la retorica e le astrazioni. […]
Commenta per primo