di FABIO CAMILLACCI/ La Roma approfitta delle sconfitte di Fiorentina, Milan e Bologna, rifila un poker al Monza e torna in corsa per un posto in Europa; che sia Europa League o Conference League. Un traguardo che prima di Natale sembrava impossibile da raggiungere. Anzi, prima dell’arrivo di Sir Claudio Ranieri, i giallorossi guidati da Ivan Juric erano precipitati a due soli punti dalla zona retrocessione nonostante gli oltre 100 milioni di euro investiti sul calciomercato estivo. Adesso, infatti, Dybala e compagni con 40 punti sono a due sole lunghezze dalla Viola sesta in classifica (42 punti) e a una sola da Milan e Bologna che giovedi si sfideranno per il recupero della gara saltata nell’ottobre scorso causa allerta meteo. Il Monza di Nesta, invece, sembra ormai destinato a tornare in B visto che è a -9 dalla salvezza.
Roma-Monza 4-0. Per il “Monday Night” della 26esima giornata di Serie A, gara senza storia allo stadio Olimpico e decimo risultato utile consecutivo per i padroni di casa; settima vittoria nelle ultime 10 gare di campionato, la terza di fila. Le reti: giallorossi avanti già al 10′ grazie a Saelemaekers che segna con un gran sinistro a giro dal limite. Al 32′ Shomurodov raddoppia di testa servito da Soulé, protagonista di un bel numero sulla destra. Gli altri due gol arrivano nella ripresa: tris di Angelino al 73′ con il suo solito splendido sinistro, poker firmato Cristante al minuto 88′ con una bella girata di testa. Nota di colore, ennesimo pienone all’Olimpico: sugli spalti c’erano 57mila spettatori. Per una partita di lunedi sera contro l’ultima in classifica è davvero tanta roba.
La sintesi: il “Normal One” Claudio Ranieri si conferma un grandissimo aggiustatore: “The Fixer” come lo ribattezzarono in Premier League. Carisma, personalità, grande competenza, fiuto, esperienza e semplicità. Queste le principali caratteristiche dell’allenatore giallorosso, bravo a rimettere insieme i cocci causati dalla scellerata gestione tecnica dei Friedkin e dei dirigenti da loro scelti. Ranieri è arrivato dicendo un significativo “tranquilli arrivano i nostri” che ha rigenerato tutto l’ambiente. Ha riportato il sereno su Trigoria. Il calcio è una cosa semplice, gli scienziati del pallone servono solo a far parlare i bulimici della tattica. Ranieri ha riportato serenità, ha ridato fiducia a un gruppo che era psicologicamente a pezzi e soprattutto ha messo tutti i giocatori al posto giusto. A volte basta poco, senza effetti speciali.
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