di FABIO CAMILLACCI/ Si esulta anche al Quirinale e a Palazzo Chigi per un’altra straordinaria giornata azzurra a Tokyo 2020. Nell’atletica, esaltante l’oro nella staffetta 4X100 maschile. E il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella telefona al presidente del coni Giovanni Malagò e rivolto ai nostri atleti dice: “Siete stati bravissimi. Sono orgoglioso di voi, vi aspetto al Colle”. Mentre il premier Mario Draghi su Twitter scrive: “Un altro giorno da incorniciare. Record di medaglie in una singola edizione. Grandi azzurri”.
E’ dunque un’Olimpiade indimenticabile per l’Italia dell’atletica. Applausi al quartetto formato da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Fostine Desalu detto “Fausto” e Filippo Tortu si prende il successo con uno strepitoso 37”50, davanti Gran Bretagna e Canada.
Ricordiamo che oggi sono arrivati anche altri due ori. Dominio italiano nella 20 km di marcia femminile grazie ad Antonella Palmisano che bissa il trionfo di Massimo Stano nella marcia maschile. L’atleta pugliese delle Fiamme Gialle, nelle prime posizioni sin dall’inizio, attacca a 4 km dal traguardo e non incontra ostacoli verso il trionfo. Argento per Arenas (Colombia), bronzo per Liu (Cina).
Mentre Luigi Busà è medaglia d’oro nel karate categoria kumite 75 kg. Luigi Busà fa la storia non solo del karate, ma dello sport italiano in generale: nella finalissima del kumite -75 kg il “Gorilla di Avola” batte l’azero Rafael Aghayev (cinque volte campione del mondo), con il punteggio finale di 1-0, e conquista la medaglia d’oro. Adesso l’Italia è settima nel medagliere: scavalcate Francia e Germania con 38 medaglie: 10 ori, 10 argenti e 18 bronzi. Battuto il record di Los Angeles 1932 e Roma 1960.
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