di FABIO CAMILLACCI/ A Tokyo 2020, per la delegazione azzurra è arrivata un’altra medaglia d’argento. Un fatto che porta l’Italia al 9° posto del medagliere con 1 oro, 4 argenti e 4 bronzi. Sappiamo che nella graduatoria dei Giochi Olimpici contano gli ori. E allora, in attesa di altre grandi soddisfazioni, accogliamo con un bell’applauso il secondo posto di Daniele Garozzo nel fioretto maschile individuale.
La corsa dell’azzurro. Al termine di una splendida cavalcata, il 28ene si è arreso in finale a Cheng Ka Long, atleta di Hong Kong: 15-11 il punteggio finale. Per Garozzo si tratta della seconda medaglia di fila alle Olimpiadi dopo il successo centrato a Rio de Janeiro nel 2016.
Gli altri argenti della terza giornata di Tokyo 2020. Nella finale di tiro al volo femminile categoria skeet, Diana Bacosi si prende la piazza d’onore. Per la 38enne è la seconda medaglia di fila ai Giochi dopo l’oro a Rio 2016. Diana chiude con 55/60 alle spalle dell’americana Amber English, che trionfa con un solo punto di distacco. E poi la staffetta 4×100 stile libero maschile che scrive un pezzo di storia sportiva italiana.
Staffetta storica. Il quartetto composto da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo fa anche segnare il record italiano in 3’10”11. Si tratta della prima medaglia olimpica italiana nella staffetta veloce nella storia dei Giochi. L’oro va agli Stati Uniti.
Primo acuto azzurro nel nuoto. Nicolò Martinenghi conquista la medaglia di bronzo nei 100 metri rana con il tempo di 58’’33, ovvero: ad appena 5 centesimi dal suo record nazionale. L’atleta varesino, sale sul podio nella prova vinta dal britannico Adam Peaty con il tempo di 57”37. Secondo, l’olandese Arno Kamminga.
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