di MARIO MEDORI/ Tragedia al Giro della Polonia. Bjorg Lambrecht, 22enne promessa del ciclismo belga, è morto in seguito alle conseguenze di una rovinosa caduta in cui è rimasto coinvolto durante la terza tappa. A dare la drammatica notizia è stata la sua squadra, la Lotto Soudal, che su Twitter ha scritto: “La più grande tragedia che può accadere alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra di Bjorg è arrivata… Riposa in pace”.
I fatti. Il corridore belga è rimasto vittima di una bruttissima caduta nei primi chilometri della terza tappa del Giro di Polonia. Immediatamente soccorso, è stato rianimato sul posto e portato d’urgenza in ospedale. Ma, le sue condizioni sono apparse subito molto critiche. Alle 19.02 poi è arrivato il drammatico tweet con l’annuncio del decesso. Lambrecht, dopo 40 km di corsa, è finito in un fossato, con un ponticello in cemento, largo circa un metro e mezzo davanti a una casa. Così è stato trovato dalla sua auto ammiraglia.
La carriera. Bjorg Lambrecht era nato il 2 aprile 1997 a Gand. Cresciuto nel vivaio della Lotto Soudal, tra le più importanti squadre belghe del World Tour, era passato al professionismo nel 2018. Tra gli Under 23 è stato argento ai Mondiali in linea a Innsbruck 2018 e argento agli Europei di Plumelec 2016. Nel 2019 ha vinto la classifica dei giovani al Giro del Delfinato, chiudendo 12° a 3’17” dal vincitore Fuglsang. Una promessa del ciclismo, che come tanti corridori belgi sognava di vincere in futuro una delle classiche del Nord. Un sogno spezzato da una caduta che gli è costata la vita.
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