di FABIO CAMILLACCI/ Tutti a casa, come recita il titolo di un meraviglioso film del 1960 diretto da Luigi Comencini e con un grande Alberto Sordi protagonista. Dopo Milan e Atalanta, anche la Juventus dice addio alla Champions League 2024-2025. Bianconeri disastrosi ad Eindhoven nel match di ritorno del play-off contro il PSV: gli olandesi ribaltano la sconfitta dell’andata all’Allianz Stadium per 2-1, vincendo 3-1 ai tempi supplementari. Decisiva la rete di Flamingo all’ottavo minuto del primo overtime. Rimpianti juventini per un palo colpito da Vlahovic al 105′. Piove sul bagnato: il neoacquisto Veiga vittima di un problema muscolare. Va bene all’Inter che negli ottavi se la vedrà con una tra PSV Eindhoven e Feyenoord.
E’ il grande fallimento di Thiago Motta: fanno bene i tifosi bianconeri a rimpiangere Massimiliano Allegri. Dicevano che la Juventus di Max giocava male; però, vinceva e portava a casa piazzamenti importanti e trofei. Questa Juve gioca male e perde pure. Ovviamente, sul banco degli imputati non c’è solo l’allenatore italo-brasiliano. Tutti colpevoli: dirigenti e calciatori compresi. Le sconfitte come le vittorie sono di tutti. E comunque, Motta dovrebbe smetterla di giocare a Tetris con giocatori e moduli di gioco. Troppi cambi di formazione e di schemi, la Juventus non ha un undici titolare, non ha un’identità; è un frullatore, una macedonia.
Strano destino. Al “Philips Stadion” sarebbe bastato un pareggio per volare agli ottavi di finale, e invece Madama e “Mister X” hanno rimediato la quarta sconfitta stagionale. Peraltro, la sconfitta che fa più male, quella più pesante per introiti e prestigio. Sfuma un bonus UEFA da 11 milioni di euro. Nel primo tempo ritmi bassi, poca precisione e match bloccato a centrocampo. Ripresa: l’ex interista Perisic, a segno anche a Torino, sblocca la gara al 53′ con un gran diagonale al volo. Al 63′ il pari di Weah con un bel destro dal limite. Saibari al 74′ fa 2-1 portando la sfida agli extra-time. Al 98′ il tris di Flamingo rapace in area di rigore: PSV agli ottavi dove sfiderà una tra Inter e Arsenal.
Le altre squadre uscite vincenti dagli spareggi per gli ottavi di finale. Dopo Feyenoord, Benfica, Club Brugge e Bayern Monaco, entrano nell’urna di Nyon (venerdi 21 febbraio alle ore 12 il sorteggio) anche: Real Madrid, PSV Eindhoven, Borussia Dortmund e Paris Saint Germain. Strepitosa come sempre la sfida tra Merengues e Citizens al Santiago Bernabeu. Dopo aver vinto 3-2 a Manchester, il Real Madrid batte il City di Guardiola anche al ritorno: finisce 3-1. Sugli scudi Kilian Mbappé autore di una straordinaria tripletta. Il bello della Champions League. Il brutto? Il calcio italiano.
Commenta per primo