In una villetta che affaccia direttamente sulla spiaggia a Licola (frazione del comune di Giugliano in provini a di Napoli) un ucraino di 44 anni ha ucciso a colpi d’ascia la moglie di 30 anni e la figlia di 4 anni; poi ha tentato il suicidio. L’uomo, ricoverato in stato di fermo in ospedale, è morto anche lui poche ore dopo. Sul duplice omicidio indagano i carabinieri. La coppia era abbastanza conosciuta in zona: marito e moglie sono descritti da alcuni vicini come persone tranquille. In zona vivono numerosi stranieri ospitati in alcune strutture di accoglienza.
Articoli correlati

Arrestato il figlio adottivo dei coniugi Diana uccisi in Sardegna
E’ finita la fuga di Igor Diana, il 28enne di origine russa figlio adottivo della coppia uccisa in casa a Settimo San Pietro (Cagliari). In un’operazione congiunta di Polizia e Carabinieri, è stato rintracciato in auto sulla provinciale 293 nei pressi di Nuxis, paese del Sulcis, ed è stato portando in Questura. […]

Viene a sapere che la moglie ha chiesto informazioni sulla pratica per una separazione e reagisce uccidendo nel sonno lei e la figlia di 16 anni, poi riduce in fin di vita il figlio di 23 anni e tenta di darsi fuoco. E’ accaduto in provincia di Varese
L’uomo, Alessandro Maja, 57 anni, avrebbe colpito nel sonno prima la moglie, Stefania Pivetta, 56 anni, poi la figlia Giulia, 16 anni, uccidendo entrambe, e infine il figlio Nicolò, 23 anni, che, ferito alla testa e trasportato all’ospedale di Varese, è ricoverato in pericolo di vita.Il padre e marito, […]

Immigrato ucraino tenta di sventare una rapina mentre fa la spesa con la figlioletta: ucciso
Ucciso per aver tentato di sventare una rapina al supermercato nei pressi di casa, dove aveva da poco fatto la spesa con la figlioletta di quasi due anni. E’ questo il tragico destino di Anatolij Korov, un 38enne di origini ucraine, residente a Castello di Cisterna, nel Napoletano, che in […]
Commenta per primo