Raffiche di vento fino a 100 km/h, alberi caduti, allerta per il rischio mareggiate e collegamenti con le isole interrotti. Il maltempo si abbatte sull’Italia e provoca anche una vittima in Calabria.
UN MORTO A CROTONE – Un uomo ha perso la vita nel Comune di Mesoraca (Crotone) cadendo dal tetto dell’edificio dove abita il fratello. La vittima era salita sull’edificio per verificare i danni che aveva provocato il vento che aveva scoperchiato il tetto. Non è ancora chiaro se l’uomo sia caduto per aver perso l’equilibrio o sia stato investito da una forte raffica di vento. La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale di Catanzaro ma per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto poco prima del suo arrivo in ospedale. Il fratello è rimasto lievemente ferito.
ALBERI CADUTI A ROMA – A Roma una donna è rimasta lievemente ferita mentre stava entrando in auto dal crollo di un albero, in via Manlio Gelsomini. L’albero, cadendo, ha danneggiato cinque auto parcheggiate. La donna è stata medicata sul posto, dove sono intervenuti gli agenti della municipale per la gestione della viabilità. La strada, infatti, è stata chiusa anche al transito pedonale. Sempre a causa del vento in via di Saponara, nella zona di Acilia, un ramo è crollato colpendo un auto con a bordo un uomo di 53 anni che è stato soccorso e trasportato in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia. Un ramo è caduto poi in via Flaminia, all’altezza di via Fabbroni. Sul posto gli agenti della polizia locale per gestire la viabilità.
RAFFICHE DI VENTO IN TOSCANA – Sulla strada di San Giovanni nel comune di Portoferraio (Livorno), all’isola d’Elba, una donna è rimasta ferita per la caduta di un ramo di pino che ha sfondato il parabrezza dell’auto che stava guidando. Il ramo si è staccato a causa del vento forte. La donna è stata liberata dai vigili del fuoco di Portoferraio. Sul posto anche i carabinieri e un’ambulanza del 118 che ha portato l’automobilista al pronto soccorso dell’ospedale di Portoferraio, dove è arrivata in codice verde ed è stata medicata.
A seguito dell’ondata di maltempo in Toscana, caratterizzata dal forte vento, sono stati centinaia da ieri sera gli interventi che hanno visto impegnati i vigili del fuoco, soprattutto per rami e alberi pericolanti. Soltanto all’isola d’Elba sono stati effettuati una trentina di soccorsi.
Anche a Pisa i vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte e in mattinata per rami alberi pericolanti sulla sede stradale. In azione anche personale delle polizie locali e della protezione civile. Per il vento forte e le mareggiate, è stato diramato, per la costa toscana, un allerta arancione fino alle 20 di oggi.
ALLERTA MAREGGIATE IN LIGURIA – Il Centro meteo funzionale Arpal ha diramato anche oggi un avviso per mareggiate intense sulle coste della Liguria. Ancora venti di burrasca che manterranno per le prossime ore un contesto meteo stabile e soleggiato ma che si presenteranno con raffiche forti in particolare da Ovest o Sud-Ovest sull’estremo ponente della regione, dopo quelle che nella notte hanno fatto toccare punte di 122 chilometri all’ora secondo i rilevamenti a Monte Maure, nell’imperiese. A spazzare il centro-levante ligure invece saranno venti da Nord-Ovest.
Per le prossime ore ancora mareggiate da Sud-Ovest sulle coste centrali, intense agli estremi su Ponente e Levante con onde che la scorsa notte a Capo Mele hanno fatto registrare 7,34 metri di altezza massima. Domani sull’estremo Ponente ligure continuerà il Libeccio con venti forti e di burrasca, venti in rinforzo anche a levante nel pomeriggio. In mattinata il mare sarà molto mosso, destinato a un nuovo aumento dal pomeriggio fino ad agitato sotto costa, in rapida estensione da Ponente a Levante con mareggiate da Sud-Ovest sulle coste di tutte le zone.
INTERROTTI I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE – Il maltempo sta creando problemi anche nei collegamenti con le isole. A causa del forte vento di Libeccio che da ieri sera sferza la costa toscana, in particolare nel tratto livornese, sono stati interrotti i collegamenti con le isole minori dell’Arcipelago toscano. Sempre a causa del vento forte e del mare agitato, nella notte lo Star Kinn, un cargo porta cellulosa ormeggiato all’alto fondale, ha rotto gli ormeggi danneggiando nell’urto la banchina e lo scafo. La punta massima registrata di velocità del vento a Livorno, come segnalano dall’Avvisatore marittimo, è stata di 65 nodi, circa 120 km/h alle 6,10 di questa mattina. A causa delle condizioni meteo avverse sono interrotti anche i collegamenti con le isole Pontine.
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